Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] 1426 fu inviato ambasciatore a Martino V insieme con Francesco Tornabuoni. Il 3 dicembre del 1427, fu eletto cancelliere l'indice alfabetico e cronologico a cura di L. Fanti, Bologna 1926). Nel Commentarius il Bruni narra i fatti principali della sua ...
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Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti [...] e la fama. Quindi accompagnò Eugenio IV nei suoi viaggi a Bologna, a Ferrara e poi di nuovo a Firenze, durante le Genova Pietro di Campofregoso e una terza al doge di Venezia Francesco Foscari. Negli anni che corrono dal 1455 al 1463 riprese i ...
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Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] di Galeazzo Maria e Bona; nel 1480 fidanzava a Francesco, figlio del marchese di Mantova, la figlia Isabella e controlega in aiuto di E. per opera di Napoli, Firenze, Milano, Bologna e Mantova; ma i Veneziani riuscirono a occupare il Polesine e a ...
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Medico, filosofo, enciclopedico, di famiglia patrizia, che diede nei secoli XIV-XV lettori di diritto allo Studio di Bologna, ambasciatori, senatori, fra i quali Giovanni Francesco che, nel 1494, ospitò [...] Studii di A. Baldacci, E. De Toni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. C. Ridolfi e A. Sorbelli, Bologna 1907. In tale volume si trova anche un Contributo alla bibliografia delle opere di Ulisse Aldovrandi. Ci limiteremo poi a segnalare: O ...
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Domenicano, scrittore di opere storiche e geografiche, nacque a Bologna nel 1479 (l'11 dicembre, secondo alcuni biografi), e dopo essere stato affidato, per i primi studî letterarî, a Giovanni Garzoni, [...] allorché, nel 1525, il generale dell'ordine, p. Francesco Silvestri da Ferrara, lo volle compagno di viaggio in essa, l'origine et la signoria delle città et de' Castelli, ecc. Bologna 1550, in-folio.
4. Chronichetta della gloriosa Madonna di S. Luca, ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] Vasari e da altri ritenuto usurpato dal P. all'amico Piero della Francesca. Di qui l'accusa di plagio si estese anche a parti della un'unica copia manoscritta nella Biblioteca universitaria di Bologna. Una prima parte dell'opera contiene una raccolta ...
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MENOTTI, Ciro
Giovanni CANEVAZZI
Patriota, nato a Migliarina presso Carpi il 22 gennaio 1798, morto il 26 maggio 1831 in Modena. La famiglia viveva agiatamente di commercio. Ciro frequentò le scuole [...] forse potrebbe anche riuscire. Disgraziata illusione: Francesco IV ha qualche intelligenza con loro, sebbene 1831, Firenze 1880; T. Grandi, C. M. e i suoi compagni, Bologna 1880; A. Vannucci, I Martiri della libertà italiana, Firenze 1906; C. Causa ...
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RUCELLAI, Giovanni
Guido Mazzoni
Nacque a Firenze il 20 ottobre 1475, da Bernardo, famoso umanista, e da Nannina sorella di Lorenzo il Magnifico. Avviato agli studî classici, acquistò cultura elegante [...] quale ebbe l'onorevole incarico di un'ambasceria straordinaria a Francesco I. Era ancora in viaggio quando seppe l'elezione di opere di G.R., Bologna 1887, con uno studio introduttivo; id., Noterelle su G.R., in Propugnatore, Bologna 1890; F. Neri, ...
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SEVERI, Francesco
Gaetano Scorza
Matematico, nato ad Arezzo il 13 aprile 1879. Laureato a Torino nel 1900 e assistente, dal 1900 al 1904, nelle università di Torino, Bologna e Pisa, conquistò a 25 anni, [...] da testi per l'insegnamento medio, si debbono i seguenti volumi: Complementi di geometria proiettiva (Bologna 1906); Vorlesungen über algebraische Geometrie (Lipsia 1921), traduzione con vasti ampliamenti delle Lezioni di geometria algebrica ...
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1. Filippo Beroaldo il Vecchio nacque da Giovanni e da Castora di Francesco da Argile a Bologna il 7 novembre 1453 e vi morì il 17 luglio 1505. Ebbe maestro di classicità Francesco dal Pozzo (Puteolanus), [...] vecchio, e da Bartolomea Formaglini il 1 ottobre 1472 a Bologna; morì nell'agosto 1518. Insegnò retorica nel Ginnasio bolognese dal nel 1511 difese come avvocato Francesco Maria Della Rovere, che aveva ucciso il card. Francesco Alidosi. Nel 1514 fu ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...