PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] creature e ’l Tutto di Dio, Jesi 1682, Venezia 1683 e Bologna 1683.
Nel 1680, alla morte del fratello Lorenzo divenuto vescovo dopo la moderni Quietisti, con una Censura della medesima di Francesco Buonavalle, Venezia 1687 (ma antedatato al 1685, per ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III il 26 apr. 1771. Conseguita la laurea il 22 luglio Italiana, a cura di U. Da Como, III, parte 2, Bologna 1940, pp. 71 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] . L'indagine venne in seguito ampliata a un ambito geografico più vasto, e nell'anno 1929 apparve, contemporaneamente a Bologna e a Roma, La legislazione statutaria dell'Italia meridionale: nel primo volume, destinato a rimanere runico, le cosiddette ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] IV (1963), p. 617; U. Petronio, Il Senato di Milano, Milano 1972, ad Indicem; B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, ad Indicem; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 363; A. Malatesta, Ministri ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] anche il capitano Roberto da Sanseverino, nipote di Francesco Sforza, il quale scrisse un racconto del in Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XVII, Bologna 1888, pp. 223, 314 ss.; A. Vendettini, Serie cronologica de' ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A. Melloni, Il conclave. Storia dell’elezione del Papa, Bologna 2013, pp. 147-160). Giovanni Paolo II lo nominò quindi vescovo (con il titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] amici e raggiunse infine la Valtellina, ospitato da Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel febbraio 1770 era di Impero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna 1985, pp. 391-430; B.C. Tesi, Il biennio grigionese e gli ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] 2 (1845); Memorie inedite intorno alla vita ed ai dipinti di Francesco Traini, in Ann. delle Univ. toscane, I (1846), pp. l'opera cinquantenaria della R. Deputaz. toscana di storia patria, Bologna 1916, pp. 1-90; F. Baldasseroni, Il Primo ventennio ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] dell'università di Bologna per l'a. 1902-1903. La prolusione bolognese su L'azione nel sistema dei diritti (Bologna 1903, poi vera e propria scuola (cui, prima di staccarsene, aderì Francesco Camelutti, oltre a Piero Calamandrei e Antonio Segni), che ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di pensionato scolastico, e non senza recarsi più volte a Bologna, a Firenze e a Pisa per vendere i codici greci (1912), pp. 211-32; F. Ferri, Un epigramma di G. A. a Francesco Ferretti, in Athenaeum, III (1915), pp. 148-51; C. Sgroi, Anecdota Netina ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...