LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1989, ad ind.; D. Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631 Milano dopo la pace dei Pirenei nelle memorie di Carlo Francesco Gorani, in L'informazione politica in Italia (secoli XVI- ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] per l'occasione si trasferì dal monastero di S. Francesco al borgo delle Vergini. Più realista e lungimirante del suo G. e Juan de Valdés, in Id., Fede e ragione nella storia, Bologna 1963, pp. 113-120; O. Ortolani, Pietro Carnesecchi, Firenze 1963, ...
Leggi Tutto
GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] dei servi, Manetto da Firenze, il generale anteriore a Filippo, e Francesco da Siena (m. 1328), Filippo "de Beniti" (m. 1285), a imitazione dell'antica G.; il capitolo generale di Bologna del 1488, tenuto sotto l'Alabanti, dove aveva assunto ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Castellani, Prosa italiana delle Origini, I, Testi di carattere pratico, Bologna 1982, I, pp. 273-289; Testi fiorentini del Dugento e Roma 1975, coll. 1697-1703; M.B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Svizzera. Dopo essere passato per Milano, Parma, Ferrara, Venezia, Bologna e Roma, si fermò a Spoleto ospite della nobile famiglia l'E. utilizza il De phisionomia planetarum di Francesco Gelosi, autore che definisce "omnium phisionomiae doctorum ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza di quanto accaduto in Francia di R. P. (1535-1537), a cura di P.G. Baroni, Bologna 1962, ad ind.; P.G. Baroni, A proposito della nunziatura francese di R. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 1957, in app.). Fra i suoi intimi era il grecista Francesco Porto, nato a Creta da una famiglia originaria di Vicenza, 26; B. Nicolini, Ideali e passioninell'Italia religiosa del Cinquecento, Bologna 1962, pp. 155 s.; H. Barycz, W blaskach epoki ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 maggio 1511) e il pericolo di uno sbilanciamento dell' posizione il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Bologna, Pàtron (1a ed. Le origini delle lingue neolatine. Corso introduttivo di filologia romanza, 1949).
Ugolini, Francesco A. (1944), Testi antichi italiani, Torino, Chiantore ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] unirono ai tre fondatori due altri giovani, Giangiacomo de Caseis e Francesco di Lecco, ed il Ferrari fu ordinato sacerdote: nel 1534 collazione sugli originali e sulle più antiche copie, a Bologna a cura dei confratelli del Collegio S. Luigi nella ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...