CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] da questi, chiese di essere sotituito daFrancesco Precerutti Garberi, Affreschi settecenteschi delle ville venete, Milano 1975, p. 55, ill. 38; nei palazzi veneziani, in Venezia nell'età di Canova (catal.), Venezia 1978, pp. 281-300 passim ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] dell'imperatore Francesco I d'Austria raffigurante Le onoranze in morte del Canova (ora alla Galleria d'arte Venezia, nella Pinacoteca Ambrosiana di Milano, e la Visita del doge di Possagno; fra gli oggetti da lui disegnati, si conservano tuttora ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] Ricordata per la prima volta da Moschini (1815) è alla stesa maniera dell'Imperatore Francesco II d'Austria (Bassi , a cura di M. Lucco et al., II, Milano 1996, pp. 488-490; G. Delfini Filippi, in .), a cura di G. Mariani Canova et al., Padova 1997, p. ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] che, eseguito su disegno del F. da Antonio Canova, è tutt'ora custodito presso il . Arslan, Gli ultimi disegni noti di Francesco Guardi, in Commentari, VI (1955), 87; S. Zatti, in Settecento lombardo (catal.), Milano 1991, p. 471; U. Thieme - F. ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] la sua attività caritatevole fin da bambino aiutando i cappuccini di Ghirla nel romitaggio di s. Francesco a La Selva (una dipendenza aiutando F. Canova nella fondazione del di agosto 1983: ricoverato in clinica a Milano, vi morì il 31 ag. 1983.
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] del punteggiato che da tempo Francesco Bartolozzi aveva Accademia di S. Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823, p. 353 n. 7; S. Vallardi, Manuale del raccoglitore e del negoziante di stampe, Milano 1843, pp. 89 s.; C. Le Blanc, Manuel de ...
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FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] da esemplari analoghi elaborati dalle manifatture venete coeve, mentre in particolari casi è evidente l'influenza del Canova. Entro il 1840 sono inoltre databili due busti celebrativi degli imperatori d'Austria, Francesco in Italia, Milano 1976, I, ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] nota del C., il Ritratto di Francesco Renieri Chiari da Pisa, è datata 1737. Da escludere è anche il tirocinio presso il del '700, Milano 1953, pp. 69, 180, 196 s.; Venezia nell'età di Canova (catal.), Venezia 1978, p. 12; Da Carlevarijs ai Tiepolo ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] il deposito del Card. Lante a S. Nicola da Tolentino (per la casa conventuale diede perizia il 36 e 40), l'esperto p. Francesco Maria Gaudio di S. Remo che Gradara, P.Bracci, Milano 1920, pp. 120 (Vita anonima), 121 (lettera del Canova al B.), 122 s ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, daFrancesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] Venezia, Venezia 1845, p. 7; Copia tratta da S. Giov. Battista di Tiziano, in IlGondoliere e Comanducci, I pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1934, p. 211; L. Alpago , p. 62; Venezia nell'età di Canova 1780-1830 (catal.), Venezia 1978, p. ...
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