CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio marino , Vincenzo Volpe e Giuseppe De Sanctis, lo scultore Francesco Jerace.
L'edificio presentava in pianta un salone centrale ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] della Steccata, 8 maggio 1787, lettera del marchese Caracciolo). Questo stesso Carlo è probabilmente il capomastro e il 10 dic. 1827.
Un altro architetto di cognome B., Francesco, secondo lo Scarabelli-Zunti, nel 1863 era accademico d'onore dell ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ) in collaborazione con L. Piccinato, A. Calza Bini, E. Caracciolo, R. Morozzo della Rocca, G. Marletta, G. Spatrisano e avvicinandosi ad una sensuale corposità di stesura prossima ai modi di Francesco Camarda, pittore palermitano e suo amico.
L'E. fu ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con loro il nuovo linguaggio che aveva già di Napoli. Il 1° settembre dell'anno successivo Caterina Caracciolo gli versò 40 ducati per una pala con i misteri ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] , lotto 508) e una Madonna del Rosario tra i ss. Francesco d’Assisi, Domenico, Anna e Caterina da Siena in S. . Il primo tempo della pittura caravaggesca a Napoli, in Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (catal.), Napoli 1991, pp ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] M. nel 1506 per il perduto Sepolcro di Galeazzo Caracciolo da destinarsi alla chiesa di S. Maria Donnaregina Leipzig 1905, pp. 54 s., 57, 129, 133, 134, 188 s.; F. Burger, Francesco Laurana, Strassburg 1907, pp. 147, 151, 157, 164; A. Muñoz, T. M. da ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] suoi pari a Napoli solo Carlo Sellitto e Battistello Caracciolo, ritenuti gli esponenti massimi nel campo. Anche qui, Dominici, p. 308) ed ebbe tra i suoi allievi migliori Francesco Solimena. Giacomo Del Po, ed Andrea Malinconico (Fiorillo, 1985, ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] il D. sposò a Napoli Grazia De Rosa, sorella del pittore Giovan Francesco, detto Pacecco; in questa occasione dichiarò l'età di 22 anni e scelse poi come testimoni di nozze Giovanni Battista Caracciolo e Jusepe de Ribera, detto lo Spagnoletto: ciò ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] principi Spinelli di Tarsia, dopo il suo matrimonio con Gaetana Caracciolo dei principi di Avellino (Garzya, 1978, p. 153), della guglia dell'Immacolata a Napoli, concorso promosso da Francesco Pepe e vinto da Giuseppe Genuino, che fornì il disegno ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di ristrutturazione, già iniziati per volontà del cardinale Innico Caracciolo, arcivescovo di Napoli, morto nel 1685, fu imposto si occupò inoltre del restauro delle cappelle di S. Francesco Saverio e di S. Ignazio, della realizzazione degli ingressi ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...