PASSAGLIA, Augusto
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Lucca il 1 maggio 1837, morto a Firenze il 4 settembre 1918. Avviato all'arte, in patria, dal padre argentiere e cesellatore di corte, nel 1862 si [...] per Certaldo, e nel 1885 il monumento di Vittorio Emanuele II per Lucca; meglio riuscendo però nella figura di FrancescoCarrara (bozzetto in bronzo nella Galleria d'arte moderna di Firenze) modellata con sobrio realismo per il palazzo provinciale di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] po' alla concezione del Beccaria, un po' al sistema del Romagnosi. La consapevolezza giuridica diventa massima in FrancescoCarrara (1805-1888), il quale nel suo Programma del corso di diritto criminale costruì veramente il sistema giuridico punitivo ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] della stanza. A Roma fino al 1358 i camini dovevano essere piuttosto rari se, a detta del cronista Andrea Gataro, FrancescoCarrara venuto a Roma avrebbe lui introdotto quest'uso. Da questi e da altri passi di scrittori si rileva che nella seconda ...
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. Il movimento religioso popolare dei flagellanti detti Bianchi, percorse l'Italia nel 1399. A Chieri il 5 marzo alcuni popolani, stanchi dei danni patiti per opera di Facino Cane nella guerra tra Savoia [...] e governatori vestirono il sacco; a Ferrara la processione veniva capeggiata dal marchese Niccolò d'Este, a Padova da FrancescoCarrara, a Rimini da Carlo Malatesta e Carlo Gonzaga.
Il 7 luglio il moto, dopo essersi manifestato ad Alessandria ...
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LEOPOLDO III d'Asburgo, duca d'Austria
Heinrich Kretschmayr
Quarto figlio del duca Alberto II e della contessa Giovanna von Pfirt, nacque nel 1351. Regnò dopo la morte di suo fratello maggiore Rodolfo [...] Anteriore, e le città di Feltre e di Belluno, acquistate da lui nel 1370 da FrancescoCarrara signore di Padova (nel maggio 1386 le due città furono di nuovo cedute al Carrara). Aggiunse ancora, il 5 aprile 1381, come alleato di Venezia contro il ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] "venerato maestro" e al quale spettò il compito di custodirne, dopo la morte, l'archivio. A Bologna, infatti, auspice FrancescoCarrara, che aveva segnalato al ministro C. Matteucci il "sapere e l'abilità" dell'uomo nonché "le opere di peso … nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] strettamente pubblicistiche, propose in primis di familiarizzarsi sodamente con Il programma del corso di diritto criminale di FrancescoCarrara e con i Principi di diritto processuale civile di Giuseppe Chiovenda; aggiungendo poi, a seguito delle ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] fin dal Farinaccio, grandemente ha influenzato Anton Matthes, ed è stato utilissima palestra per la formazione di FrancescoCarrara.
Quanto alle opere inedite, la questione è ancora da affrontare mediante attente ricognizioni. Non si parla tanto ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] , ampliò e abbellì (1639) il palazzo lungo l’Arno, completato nel salone, ricavato dal cortile, dal figlio Pier Francesco (Carrara, in Atlante tematico del Barocco..., 2003, pp. 377-388).
Per Ortensia e Tommaso Guadagni trasformò (1638-42) il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (pubblicata nel 1878). Completò la sua formazione frequentando le lezioni di FrancescoCarrara a Pisa, e l'Università della Sorbona a Parigi. Seguì le lezioni di medicina legale di Cesare Lombroso ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...