BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in più significativa delle quali rimane quella di Cesare Luporini) una vera e propria svolta.
carte, oggi conservate presso la Biblioteca Augusta.
Opere
Fra le opere non citate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] emergere, poi la crisi, della potenza di Cesare Borgia e del suo tentativo di costruire un Il racconto si snoda a partire da Augusto, quindi procede attraverso le invasioni barbariche, l’attività dei due fratelli Francesco e Michele Tramezzino, che ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] , Pietro Cossa, Ferdinando Martini, Francesco Flores D’Arcais, Ugo Fleres, sorvolando sull’epoca imperiale (a parte Augusto e Nerone), fino alla diffusione del Bibl.: Acquistato nel 1941, il fondo Cesare Pascarella include le carte, gli epistolari, la ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le , il letterato veronese Giulio Cesare Becelli, sostenendo la tesi voll., vol. 3°, pp. 192-202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 2004). Successivamente fu monsignor Francesco Olgiati a orientare Pellegrino verso dalla chiamata da parte del professor Augusto Rostagni dell’Università di Torino nel mondo, Fossano 1967; A Dio e a Cesare, Fossano 1967; I grandi temi della Gaudium et ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] anche bene accetto dal figlio Francesco. A lui dedicò un Accoramboni e C. C. in un dramma ignorato, in Augusta Perusia, I (1906), nn. 3-4; B. Croce del Cervantes. Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] l'epoca al quale B. partecipò, fu Bengasi (1942) di Augusto Genina, che ottenne la coppa Mussolini per il miglior film italiano alla , e collaborò con Federico Fellini, Gianni Puccini, Cesare Zavattini e molti altri alla sceneggiatura di Quarta pagina ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] dell'ingegneria. Nel libro I, dopo la solenne dedicazione ad Augusto, unita a una dichiarazione di riconoscenza per i compensi ricevuti prima da Cesare, poi da Augusto stesso per intercessione di Ottavia, V. tratta dell'architettura in generale ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] 'abbozzo d'un romanzo su Manfredi, di Cesare Balbo: piemontesi puristi in fatto di lingua romanzo francese più effusamente sociale, Francesco Mastriani; ed era in II matto delle giuncaie, richiestogli da Augusto Franchetti per la «Nuova Antologia»: « ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] chi ha indicato la probabile influenza sul Poeta di un maestro francescano, Bartolomeo da Bologna, autore di un Tractatus de luce[25] suo Verbo incarnato. La pace universale instaurata da Augusto fu, nella sua relativa perfezione mai più raggiunta ...
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