PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] per le pietre. L’orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto 1979, pp. 90-93, 199, 205, 227 s., 234; P. Cherubini, Deifobo dell’Anguillara tra Roma, Firenze e Venezia, in Archivio della Società romana ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] sempre per il portico; al 1723-24 i Cherubini in stucco per la cappella dell’Arcangelo Michele; infine . Marchionne Gunter, Scultori a Roma tra Seicento e Settecento: Francesco Cavallini, Francesco Aprile e Andrea Fucigna, in Storia dell’arte, 1997, ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 1430-1434; U. Jaitner-Hahner ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Governo".
De L'Osservatore bolognese, diretto da Francesco Battaglini, docente di filosofia razionale nel seminario Le origini del Partito cattol., Roma 1977, p. 18; A. Cherubini, Storia della previdenza sociale in Italia (1860-1969), Roma 1977, p. ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , dove affrescò con i Quattrodottori della Chiesa, i Quattro evangelisti, Angeli oranti e Teste di cherubini la volta e la cupoletta della cappella di S. Francesco d'Assisi oggi del Sacro Cuore di Gesù; gli affreschi eseguiti nella cappellina dei SS ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] che eseguì i diciassette Putti e le tre Teste di cherubini; la direzione dei lavori era affidata ad A. Boucheron 14, 49, 51, 184; II, p. 43; E. Olivero, La chiesadi S. Francesco d'Assisi in Torino, Chieri 1935, pp. 112-118; M. Marchetti, La chiesa e ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Gentili, forse operò presso la bottega di quest'ultimo, e i suoi figli Francesco Saverio (nato il 12 maggio 1721 e morto il 17 dic. 1755) e le illustrarono, Napoli 1857, pp. 74-81; G. Cherubini, Dei G. e della pittura ceramica in Castelli, Napoli ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] in cielo e, nella volta del transetto, La Trinità, Cherubini con gli strumenti della Passione e due Virtù. Per questa stessa le quali dipinse la tela con S. Giovanna di Chantal e s. Francesco di Sales (Gabrielli, p. 65 n. 158). Nel 1754 iniziò ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] S. Giuseppe e S. Simeone e la lunetta con l'Eterno e cherubini.
Nel 1549 G. firmò e datò l'Ultima Cena, una tavola Bassano 1965, pp. 7 s.; K. Prijateli, Le opere di G. e Francesco da Santacroce in Dalmazia, in Arte lombarda, XII (1967), 1, pp. 55-66 ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] a Girolamo Riario, scriveva da Roma all'oratore fiorentino Francesco Gaddi, che aveva conosciuto il G. a Napoli: I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma 1997, ad ind.; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
tapascione
s. m. e f. e agg. (scherz.) Nel gergo dei maratoneti, chi partecipa alle gare senza intenti agonistici, per il puro piacere di portare a termine il percorso. ◆ In cinquemila alla Roma-Ostia: la vittoria è di Battocletti e della...