stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] accesa nel corso del 16° sec. e, nonostante nel 1535 Francesco I di Valois, re di Francia, ponesse il divieto ai fa uso; la relazione può essere diretta (per es. la colonna della famiglia Colonna, la porta dei Della Porta, la torre dei Della Torre), ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] . Nel 1504 R. dipinse per la chiesa di San Francesco a Città di Castello lo Sposalizio della Vergine (Milano, Brera di raggiungere una compostezza e un equilibrio monumentali: Pala Colonna (1503-05 circa, lunetta e scomparto centrale a New ...
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Cantante e compositore italiano di musica leggera (n. Roma 1951). Ha iniziato a esibirsi al Folkstudio di Roma, celebre luogo di incontro tra musicisti italiani e internazionali, nei primi anni Settanta. [...] e l'album doppio Vivavoce (2014). Nel 2015 ha firmato la colonna sonora del film di P. Genovese Sei mai stata sulla luna?, Arianti, 2014), che racchiude il racconto fotografico del cantautore, Francesco De Gregori. Mi puoi leggere fino a tardi (di E ...
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Sarzana Comune della prov. della Spezia (34,2 km2 con 21.224 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 21 m s.l.m. al margine della piana alluvionale del basso corso della Magra, a 2 km circa dalla riva sinistra [...] di maestro Guglielmo (1138); la chiesa di S. Francesco (tomba di Guarnerio Castracani figlio di Castruccio, di Magnifico.
Conflitto di S. Avvenuto il 21 luglio 1921 tra una colonna armata di circa 700 fascisti e uno sbarramento di carabinieri, è ...
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Architetto (Palermo 1834 - ivi 1896), figlio di Emmanuele. Si laureò a Palermo nel 1857 e collaborò inizialmente con il padre e poi con il fratello Francesco Paolo. Di formazione classicista, sviluppò [...] , di cui sono esemplari il convento e la chiesa di S. Francesco a Campofranco (1859), l'edificio dell'Opera Pia Pastore ad Alcamo (1872), le palazzine Notarbartolo-Rivarola e Colonna di Cesarò, nonché le molte ville realizzate con il fratello nel ...
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Pittore, quadraturista e prospettico (Ferrara 1688 circa - forse Verona 1772 circa). Allievo di F. Scala e di A. Ferrari, lavorò a Venezia insieme al figlio Agostino (m. 1792) e con G. B. Tiepolo (chiese [...] di S. Geremia, degli Scalzi, palazzo Labia), con il quale collaborò anche a Udine (quadrature nella galleria dell'Arcivescovado). A Torino lavorò con M. A. Franceschini nella chiesa di S. Francesco. Dal 1724 fece parte dell'Accademia di S. Luca. ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] dei Promessi Sposi e, in appendice, la Storia della Colonna Infame. In questa il processo contro gli untori è . La prima edizione del Cinque Maggio uscì a Lugano, presso Francesco Veladini [1822], col titolo Il giorno quinto di maggio voltato ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] è stato in parte abbattuto il cinquecentesco palazzo Colonna.
Lievi nel complesso i danni subiti dalla Badia , Tuscania, Bagnoregio e Canino. Più sensibili quelli al S. Francesco di Bolsena, ove però il crollo degli intonaci ha rivelato interessanti ...
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Figlio postumo naturale (ma poi legittimato) del fratello di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de' Medici, nato in Firenze il 26 maggio 1478 e morto il 25 settembre 1534, ebbe nome Giulio. Avviato dallo zio [...] Roma: e la città fu messa a sacco. Carlo sconfessò tanto il Colonna quanto i lanzi; ma è certo che non solo nulla fece per merito di C. alcune riforme da lui favorite nell'ordine francescano, in quello dei cappuccini ed altri; oltre all'interesse ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che passasse gran parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, ma è opinione che e citi anche il trattato De regimine principum di Egidio Colonna. Per merito di tanti filosofi le verità fondamentali di ragione ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno gli elettori attraverso una scelta trasparente...