Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] buco nell'acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano o si spegneva a soli quarantasei anni, sostenuto dai conforti religiosi e da un atteggiamento pio. I sospetti ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] : oltre che a Broni, riconquistato contro R. Conforti, a Stradella, che lasciato da Correnti era stato Flarer era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei sposato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] immediata e incondizionata al regno sabaudo, il 7 ottobre si oppone, con l'appoggio del presidente del Consiglio Conforti e di Francesco De Sanctis, alla proposta del C. per la convocazione di un'Assemblea anche per il Mezzogiorno continentale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Quando l'abbia effettuato, ignoriamo: il 30 novembre Lando di Francesco, agente "in corte di Roma" per i Signori di Siena da Capua, in cui C. "narra i suoi strazi e conforti" (Tommaseo). La lettera contiene anche un'indicazione per noi preziosa: ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] energiche forme a ben dire, e, quello che importa assai più, conforti ed eccitamenti a bene operare"). E così avanti, per tutto il nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più intransigente purismo, sino a collaborare, con Gaetano Daita e Francesco Paolo Perez, alla ristampa di un Elenco di alcune parole arabo siciliano Ibn Zafer, che il traduttore intitolò Conforti politici (v. Scritti edili, Edizioni e traduzioni ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] C. fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari ("ch'io di salute, onde la città di Elisabetta e i conforti prodigati da lei con l'inseparabile compagna Emilia Pio, ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di Francesco I, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta, la S. l'altra che la moglie, gli amici e parenti di lui lo confortavano a non lassar Mantova". Il dispiacere fu così grande - prosegue lo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] autori della traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già sospettato C. il quale ricevette "fedeli consigli" e "conforti cristiani" dopo aver difeso l'ortodossia della propria Breve ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 103v, 105). Morì a Roma il 29 ott. 1740.
Mauro, figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l' Superga di F. Juvarra, Torino 1979, ad Indicem; M. Conforti, Plarming the Lateran Apostles, in Memoirs of the American Academy in ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...