PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] 'indennità, che furono nel parlamento italiano subito riprodotte dal Crispi e da lui più volte ripetute, come in seguito nel 1790 il gruppo liberale lombardo, con Pietro Verri e Francesco Melzi ispiratori, chiede a Leopoldo II una costituzione che ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] una politica di raccoglimento. Il tentativo fatto da Crispi nel 1877 per avere il Trentino in compenso dell id., Verso la pace di Milano. Un carteggio tra Maria Adelaide e Francesco Giuseppe, ibid., 15 aprile 1927; Howard Mc Gaw Smyth, The armistice ...
Leggi Tutto
ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] si ravvicinarono: e si ebbe il viaggio di Francesco Giuseppe a Pietroburgo, dove i due imperatori convennero Orient en 1783-84, Torino 1855; T. Palamenghi Crispi, La politica estera di Franecsco Crispi, Milano 1912; id., Politica estera, Milano 1912 ...
Leggi Tutto
SANUDO duchi di Nasso
Mario Brunetti
Fondatore di questa dinastia dell'Egeo fu Marco, forse nipote ex sorore di Enrico Dandolo. I suoi ascendenti diretti (padre e avo), se non ebbero dimora fissa a [...] Fiorenza (1361), moglie prima di un Dalle Carceri da cui nacque Nicolò II Dalle Carceri (1371), quindi di Francesco I Crispo (o Crispi, 1383), famiglia che soppiantò con la violenza i Sanudo nella ducea di Nasso, tenendola fino al 1566, anno della ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...]
Nel 1858 a Mutti, morto l'anno precedente, successe Angelo Francesco Ramazzotti, un prelato di origine lombarda. Dal punto di vista si sbloccò solamente nel 1894, per la necessità di Crispi di raggiungere un'intesa di fatto con la Chiesa ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] conciliazione, lasciate circolare liberamente da Crispi nella speranza di incoraggiare i cattolici Violi, Democrazia e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 P. Scoppola, Dal ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ideali della Massoneria gli ideali di Satana, gli ideali di Crispi, tutt’uno?»76.
Durante la stagione di Benedetto XV i chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
48 Su questi temi R. ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] A. Volpato, S. Caterina e il laicato domenicano fra Crispi e la Prima guerra mondiale, in Santi, culti, simboli Storia ecclesiastica ad uso delle scuole, Torino, Tipografia dell’Oratorio di S. Francesco di Sales, 1848, p. 122 [prima ed. 1845]. Cfr. T. ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] molto più sensibili e aperti della classe dirigente liberale, da Crispi a Giolitti; che il ritardo si spiega anche, almeno tedesco e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di discussioni per ...
Leggi Tutto
PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] modo naturale per favorire l'afflusso di metalli preziosi anche secondo Francesco Bacone, il quale in un rapporto del 1616 al duca di Depretis e che si consolidò durante gli anni dei governi Crispi. Con l'inizio degli anni ottanta si ebbe una svolta ...
Leggi Tutto
megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle proprie possibilità; è detta anche...
sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...