La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] dottrina6 e che il Consiglio di Stato, nell’adunanza generale del 2 marzo 1978, alla richiesta del ministro dell’interno Crispi – il quale poneva il quesito «se codesta legge speciale faccia parte delle leggi fondamentali dello Stato», e se, pur ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] sua stabile convivente Silvia Ruffini, vedova di Giovanni Battista Crispi. Al pari del fratello Paolo, attraverso le bolle erano previsti incontri di pace fra Paolo III, Carlo V e Francesco I. Il 12 ottobre 1538 furono siglati i patti nuziali tra ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] aprile (lettera pubblicata dal Mola, p. 62) a Francesco De Sanctis, ministro della Pubblica Istruzione, di accettare la C. il quale, nonostante non fosse stato sostenuto da Crispi che guidava la compagine ministeriale, gli si mantenne fedele ancora ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] colera che non risparmia il prefetto e il questore: su proposta del Crispi il C. è quindi trasferito come prefetto a Messina, dal 27 una lettera spedita il 12 agosto al C. da Francesco Bandoni, consigliere provinciale di Lucca). S'insedierà così ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] quale persero la vita due dei suoi componenti (Miller e Francesco Tesei), fu catturata pressoché per intero; quei pochi membri che Milano 1909, che va però integrato da T. Palamenghi-Crispi, Giuseppe Mazzini. Epistolario inedito. 1836-1864, Milano ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] ", un movimento di opposizione al Depretis guidato dai settentrionali Zanardelli, Baccarini e Cairoli e dai meridionali Nicotera e Crispi.
Tale movimento, pur nella sua eterogeneità e nell'ambiguità di molte sue posizioni, si poneva a sinistra del ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] .
Vi giunse nella primavera del 1890 e si trovò ad affiancare il barone F.S. Fava, che non godeva dei favori di Crispi; tale esperienza, vissuta agli albori della grande potenza statunitense, fu molto utile per la sua formazione: si deve a lui se fu ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] in gioventù ammirazione per gli ideali liberistici propugnati da Francesco Ferrara. Egli stesso ricorderà, più tardi: Luzzatti " del Tesoro, che aveva già ricoperto nel precedente governo Crispi, affidava all'E. il ministero delle Finanze, dopo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] scivolò verso atteggiamenti sempre più esplicitamente conciliatori.
A F. Crispi, "il solo vero uomo di Stato che, dopo Cavour futura degli Italiani. Elogiava inoltre la capacità del Crispi di comprendere e sintetizzare in efficaci formule le esigenze ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] III (1894), 21, pp. 2-3).
Il ritorno di Crispi al potere nel 1893 gli ispirò un cauto attendismo, presto dissoltosi Antonini Papafava dei Carraresi, Conte Alberto; ibid., Conte Francesco. Per i carteggi con Pareto: Carteggi paretiani 1892-1923 ...
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megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle proprie possibilità; è detta anche...
sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...