Prelato e diplomatico (Siena 1480 - Roma 1541). Partecipò, come segretario di Giulio II, al Concilio Lateranense (1512) e fu vescovo (1512-18) di Ascoli Piceno. Ebbe l'incarico delle indagini su Lutero. [...] (1525-28). Dal 1535 elevato alla porpora, fece parte durante il Concilio di Trento della commissione per la riforma della Curia romana e della Chiesa; poi fu uno degli otto cardinali incaricati da Paolo III degli affari del concilio. Fu legato (1538 ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] L.B. Alberti). Nel 1447 era ingegnere del palazzo Antonio di Francesco da Firenze, cui succedette intorno al 1450 B. Rossellino. A delle precedenti biblioteche papali (per i bisogni della Curia) avevano subito distruzioni e ricomposizioni, e poco ne ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] figli, Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un cittadino, , di aver scosso dalla sua veste "la polvere della curia romana". Giunto in salvo a Bologna, scrisse il Prometeo, ...
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Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] 1423 appoggiò con successo la candidatura al dogato di Francesco Foscari. Sebastiano (1425 circa -1498) svolse delicate Roma (1507-09) in un momento di particolare tensione tra la Curia e la Repubblica veneta, oratore in Spagna (1512-14) e ...
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Tornielli, Andrea. – Giornalista e scrittore italiano (n. Chioggia, Venezia, 1964). Laureato in Storia della lingua greca all’Università di Padova, vaticanista, dopo aver lavorato per trent’anni a Il giornale [...] direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Curia romana. È autore di numerosi saggi dedicati alla dialogo (2012). Nel 2016 è uscito il primo libro-intervista a Papa Francesco, Il nome di Dio è misericordia, e l'anno successivo il ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] 1215 al 1225; protetti i vescovi e dignitarî ecclesiastici; curate le popolazioni; mantenute in vita le università, cui si di carabinieri e di guardie di P. S., con Te Deum a Francesco II. Sventata la resistenza in città, i più facironosi si dettero ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] tener sano l'uomo occorre conoscere la natura sua e a curar il malato l'esatta diagnosi del male e il tempestivo che aveva tenuto l'ufficio sino al 1512, si pensò a un Francesco Tarugi. Nemmeno due settimane più tardi, il 22 giugno 1527, egli ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] ad Antiochia; ad Acri è un console pisano con curia propria; la spedizione di Federico II recherà nuovi vantaggi. introdotta nel 1482, ed è di quell'anno l'opera Consilia di Francesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e i cui tipi ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] Reggio agli Estensi e l'investitura del regno di Napoli a Francesco alla morte del Cattolico; ne ottenne la protezione al dominio mediceo alla diffidenza, viva soprattutto nella Germania, contro la curia romana e la persona di L.: infine l'attenzione ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] i successori di Innocenzo VII, rimanendo così addetto alla Curia per un decennio, eccetto una breve interruzione dal 29 Nel 1426 fu inviato ambasciatore a Martino V insieme con Francesco Tornabuoni. Il 3 dicembre del 1427, fu eletto cancelliere ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...