BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] il soggiorno a Bologna e ancora negli anni trascorsi presso la curia romana.Negli anni precedenti alla sua elezione a cardinale diacono del di s. Ludovico nella cappella Bandini Piccolomini in S. Francesco a Siena (prima metà del sec. 14°).Sono invece ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] loro naturale ruolo di riferimento. Di fatto la Curia romana intendeva indirizzare il movimento in formazione verso tetto e coro voltato - che presenta il suo prototipo mendicante in S. Francesco a Cortona (1245-1253) e ha la sua area di influenza in ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] condizione relativamente accettabile. Giuridicamente considerati servi della Curia regia, i saraceni lucerini godevano di . Quelques réflexions, in Mediterraneo medievale. Scritti in onore di Francesco Giunta, II, Soveria Mannelli 1989, pp. 797-811; ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] carica concistoriale) e occupò ben presto una cospicua posizione in Curia. Fu in amicizia con P. Giordani e con G.G testo approntato da G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri morti a ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] sono la grande tela con S.Carlo fra gli appestati (Roma, chiesa della Curia generalizia dei pp. mercedari) e il Ritratto di un cardinale (Los Angeles H.B." e datata 1615, è dedicata a Francesco de Castro ambasciatore di Spagna a Roma: dovette ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] . 40, non era più in loco). Nel 1634, attraverso il cardinale Francesco Barberini, il C. ebbe il titolo di custode della cappella Sistina che privilegi che aveva fatto ottenere al suo paese dalla Curia di Roma, benché assente da Bevagna, fu nominato ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] 1595 il marchese Paolo Sforza a nome di Giovan Francesco Aldobrandini, generale della Chiesa e nipote di Clemente 2 118, 5; vol. 2 120, 4; Macerata, Arch. della Curia vescovile, Famiglie maceratesi …, s. v. Floriani; Archivio segreto Vaticano, ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] nel 1441 risiedesse a Firenze, a seguito della curia pontificia, il fratello Benedetto (Avesani, 1984, p corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002; Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Sacra Rota, intrattenne rapporti con membri dell’entourage della Curia, in particolare il cardinal Filippo Antonio Gualtieri, legato di Romagna, e il duca d’Uzeda, Giovanni Francesco Pacheco Tellez, ambasciatore della corte spagnola presso la Santa ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] due anni. Si valse del legame con la Curia per frequentare i membri delle famiglie più importanti, artisti in una piccola corte dei Gonzaga, Guastalla 1990, pp. 61-66; L. Marcucci, Francesco da Volterra, Roma 1991, pp. 23 s., 27-31, 33, 35, 38 s., ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...