CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] . Apostoli", ma non siamo sicuri se sia sua o non piuttosto di Francesco, al tempo in cui questi lavorava per la chiesa (E. Zocca, Carlo Fontana sistemò il palazzo Ludovisi per la nuova fimzione di Curia, sembrava venuta anche per il C. l'ora per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] non venne accettato dallo Stato sardo, e neppure dalla curia romana, che concepì da quel momento una fiera avversione il cardinale domenicano Tommaso Maria Zigliara (1833-1893) e Francesco Satolli (1833-1910), che sarà pure lui cardinale, affermarono ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fu accolta la supplica subito indirizzata al neoeletto imperatore Francesco I Stefano con la richiesta del posto di consigliere che il F. aveva lasciato di sé presso la Curia pontificia nel 1758, mentre all'inverso il rigido atteggiamento romano ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che fosse. Con l'elezione di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un sovrano protestante; ma questo della stessa, Venezia 1569, II, ff. 72v-75v; quella per il doge Francesco Donà trovò posto solo nella ristampa del 1569, II, ff. 129r-133r. ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] remissione di metà delle decime dovute dall'Ordine alla Curia. Tale misura venne adottata con breve del 7 Burgos prima, da Pietro Canisio poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È quasi nulla per conoscere la posizione teologica globale ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ai quali G. fece riferimento nella sua politica di governo furono il Consiglio ristretto dei familiares regis e la più larga Curia regis, che a partire proprio dai primi anni di governo di G. perdette quei caratteri di vaghezza nella definizione dei ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] del singolo, che non avessero conseguenze pubbliche. Era dunque al suo equilibrio e alla sua esperienza di giudice che in Curia si faceva appello, le stesse doti che, unite alla rinomanza dei suoi interessi culturali, pochi mesi dopo facevano sì che ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] a quel tempo di una ampia considerazione da parte della Curia. Di questo ambiente il giovane B. accolse il principio ), per S. Daniele a Venezia (1663), sino all'Annunciazione per S. Francesco a Cortona (1665), che precede di poco la pala di S. Carlo ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] da dove, nel marzo, inviava al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga una lettera-pronostico piena di lusinghiere e trionfali sconfessare nel 1524 la stessa previsione di diluvio, non curando le smentite dei fatti" in tanto si spiegano e ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] 700 ducati in denaro e 300 in corredi. A un altro Guinigi, Francesco, il B. aveva dato in sposa un'altra figlia, Lucia, già le attività inglesi i Buonvisi fecero senz'altro leva sulla Curia romana, il che spiega lo stabilirsi in seguito di stretti ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...