MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] di Cangrande, pp. 29-31; e uno scambio epistolare tra Zambono d’Andrea esiliato e Mussato, pp. 33-35. La Questio de prole è , Lettera inedita di A. M. a favore del maestro Francesco di Giunta di Tizzana, in Bullettino storico pisoiese, VIII (1960 ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] (Napoli, Museo diocesano) alla Madonna col Bambino e i ss. Francescod’Assisi e Benedetto in S. Maria di Montecalvario (Leone de Castris sembrerebbero serbare un ricordo le incisioni di Giovanni Andrea Magliulo in alcuni testi stampati a Napoli, come ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] progettato dai giuristi Pietro Pecci e Cristoforo d’Andrea.
Nel 1416, quale membro del Consiglio widow: T. di B., Datuccia Sardi Da Campiglia, and the sacristy chapel in S. Francesco, Pisa, in Gesta, XLIX (2010c), pp. 53-74; G. Algeri, La presenza ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] marchese Giovanni D'Andrea, col quale lavorò per oltre due anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] Tutini o a lui appartenuti, rimasti in possesso del cardinale Francesco Maria Brancaccio, uno dei suoi protettori (tra questi, Branc anche i pareri che Tutini diede, sollecitato da Vincenzo d’Andrea e dallo stesso Basso.
Nell'ottobre, per fare un ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , il più antico dei quali è una lettera di Andrea de' Tolomei redatta a Siena nel 1265 (Castellani, 1982 ; Compilatio Assisiensis dagli scritti di Fra Leone e compagni su S. Francescod'Assisi, a cura di M. Bigaroni, Assisi 1975.Letteratura critica. ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] successiva campagna francese. Per suo consiglio, secondo il sarcastico Giovanni Andrea Prato (1842, p. 337), il duca «deliberò di provare Lodi, accanto al marchese di Pescara, Ferdinando Francescod’Avalos, comandante dell’esercito imperiale, poi al ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] di monache provenienti da San Giovanni d'Acri, nel 1200, per volontà del vescovo Andrea (1188-1231); l'edificio, che diversi (Kemper, 1994, pp. 193-195).Dedicata a s. Francescod'Assisi è la fondazione dell'omonima chiesa realizzata su un precedente ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] si risposò, il 2 agosto 1660, con il principe Francesco Ludovico Ferrero Fieschi di Masserano (1638-1685), dal de Mazin, et pour peu de chose elle fait ce que l’on veut» (D’Orléans Montpensier, 1859, p. 453). Nel 1682, però, Vittorio Amedeo II oppose ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] , come Antonio (per Sant’Antonio da Padova), Francesco e Francesca (per San Francescod’Assisi) (De Felice 1982: 151-153).
La veneti producono accoppiate, del tipo Maicol Trevisàn, che Andrea Zanzotto ha chiamato «minotauri». Tra i nomi diventati ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...