Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] in mancanza di chiare prove, la forza d'animo dimostrata dall'imputato nel sostenere la sofferenza differenti procedure: i giuristi, quali Accursio, Baldo, Bartolo, fornirono tutti, il De indiciis et tortura di Francesco Dal Bruno, che si preoccupano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] di Niccolò Machiavelli e di Francesco Guicciardini e, poco dopo, le Summae), poi quella di Accursio (con il metodo analitico delle Napoli 1978.
A. Guzmán, Ratio scripta, Frankfurt a.M. 1981.
D.J. Osler, Budaeus and Roman law, «Ius commune», 1985, 13, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] di Azzone (Summa ad Cod. 1, 14, § 18) e di Accursio (gl. Principatum ad Cod. 1, 14, 4) – incorona Federico Trecento. Come rileverà Francesco Petrarca, infatti, pubblico, 3 voll., a cura di G. Dilcher, D. Quaglioni, Bologna-Berlin 2007- 2011.
C. Moatti ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] venti anni d'età, come egli stesso ebbe poi a narrare, una raccolta di "privilegia dotalia".
Suo "praeceptor" fu Francesco Porcellini, ricordato un giurista compreso tra le fonti utilizzate da Accursio significa, anche per B., poter dedurre da ...
Leggi Tutto
BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] ottobre 1746 fu nominato da Francesco Stefano auditore fiscale in (soprattutto a sostegno della critica contro Accursio) e a spingere l'autore ad Sul padre del B. vedi G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2089-91; ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] , e in quel momento podestà di Genova, D.F. Chelli, lucchese, che sarebbe stato tramite che va da Accursio al tardo diritto 117, 175, 183, 492; Lucca, Biblioteca statale, Fondo Francesco Carrara, Mss., 12 (lettere di Gaetano, Rosalinda e Curzio Marrè ...
Leggi Tutto
MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] Abruzzo per una rendita annua pari a 60 once d'oro. Come quella di nascita, ignoriamo anche certamente da escludere.
In passato, Francesco Calasso (1954, pp. 550 di Federico II). Alla maniera di Accursio, M. attinse ampiamente dai precedenti ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] non essere oppresso dal papa, era stato costretto a dare a Francesco I; poi, ottenere la restituzione di Modena com'era stata C. difende l'interpretazione di Azzone ed Accursio, respinta dall'Alciato ed è d'accordo con l'Alciato nel respingere quella ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] cui si rinvengono frequenti citazioni dei giuristi romani, di Accursio e dei più noti glossatori.
Si dedicò anche agli studi XII e Francesco I di Francia, il cardinal d'Amboise, Carlo V, Antonio de Leyva, ecc., oltre, s'intende, a Francesco II Sforza ...
Leggi Tutto
CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] atto, realizzato da Francesco, alla cui conclusione una cattedra; d'altra parte la condizione d'esule condivisa Sorbelli, p. 31; P. Colliva, Documenti per la biografia di Accursio, in Atti del Convegno internazionale di studi accursiani (Bologna 21-26 ...
Leggi Tutto