GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D. Parrino (Napoli 1692-94). Il procedimento gli causò, in seguito ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] in quella impegnativamente coinvolto. - Sempre dall'Amaseo s'apprende che il D., con Antonio Savorgnan e il "capo" delle "taje" udinesi Francesco Sbroiavacca, è al seguito del luogotenente Andrea Loredan che (con 300 "cavalli ben in ordine" cui, poi ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] a Ragusa con proprie "aggiunte" dal diplomatico raguseo Francesco Gondola. Perito a Lepanto il Kapudan, ossia grande Spagna, purché tradisca. Comunque un po' "d'orecchio alla negoziazione" avviata da Andrea Corso (che dev'essere un parente di quel ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] 28 ott. 1599, di Michele il Bravo su Andrea Báthory (è "servitio della cristianità ... opera di Dio cui hanno a che fare lo stesso e il fratello Francesco Febo, 316), ma esige il rilascio d'una "barca" triestina pur palesemente rea di contrabbando di ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il G. con Morosina Morosini di Andrea di Pietro, e Almorò con Angela ; l'architettura è di Francesco Bernardino Fossati, le sculture : G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, c. 112; Mss. P.D., 769.C/I, C.1276/7; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] del giovane figlio di Francesco come capo della consorteria. In Lucca furono adottate misure d'emergenza, e nel territorio lucchese fu investito dalle armate di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) che agiva, pare certo, agli ordini di Firenze ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] durante la campagna, il 4 genn. 1424) e poi il figlio Francesco, sempre per conto di Giovanna II. Prima dello scontro decisivo Braccio il passo di Peneda e la Valle di Sant'Andrea, attraversata la Val d'Adige presso Mori o Rovereto, le truppe venete ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] divenendo, quindi, nel 1685 e, di nuovo, nel 1688 avogadore di Comun. Tra gli elettori, sempre nel 1688, del doge Francesco Morosini, il D. risulta, nel 1690, tra i dodici deputati a riceverlo al suo rientro dall'armata. Più volte, nel 1690-94, savio ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] della collaborazione e della parola di un famoso predicatore, il francescanoAndrea da Vercelli, allora a Parma. Il B. aveva anche pervenire in dono una ricca veste e la somma di 50 ducati d'oro. Fu così che nel marzo di quello stesso anno, in ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] opera di diplomatico presso il re Pietro d'Aragona, ora il maggiore alleato di Venezia quattro amici "aristotelici" da cui Francesco Petrarca ebbe a subire nel Giovanni Bon, suo confessore; i monasteri di S. Andrea, S. Chiara e S. Gerolamo a Venezia, ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...