FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] parte ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, si rifà ad un inoltre i figli del F. e di Clara, Francesco, citato in documenti notarili nel 1550 e nel Prestini, La chiesa e il convento di S. M. d. Carmine in Brescia, Brescia 1991, ad Indicem; La collegiata ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Minuziano provocò polemiche e scambi d’accuse, di cui danno testimonianza Tacuino, 1522) e alle Metamorfosi di Ovidio ([nota 6] 1527) e alla Pro pp. 113-146; L. Ferreri, L’influenza di Francesco Pucci nella formazione di Aulo Giano Parrasio, in Valla a ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Gliamori di Leandro ed Ero in cui narra, sulle orme di Ovidio, come Ero, credendo Leandro morto in mare nel tentativo di D. molto probabilmente fu anche aggregato all'Accademia degli Incogniti, fondata a Venezia intorno al 1630 da Giovan Francesco ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] dell’Università di Bologna, fu allievo di Giosue Carducci e Francesco Acri. Dopo la morte prematura del padre (2 maggio 1883 Firenzuola. Scritti scelti e annotati da D. Re e A. P., Milano 1890; Elegie di Ovidio e Tibullo scelte e commentate…, Milano ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] in Sacri affetti..., di Francesco Sammaruco, Roma, Soldi, B. Martini; in Prencipes de composition des écoles d'Italie, III, pp. 155-157, dei Modèles Sig. Antimo Liberati in risposta ad una del Sig. Ovidio Persapegi etc..., Roma, Mascardi, 1685, p. 27; ...
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ARNALDI, FrancescoFrancesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] garbavano la difesa del postclassico, né il suo voler mettere d'accordo il classico col cristiano, né la sua velleità di volumi: I, Da Nevio a Properzio (Napoli 1953); II, 1, Da Ovidio aLucano (ibid. 1956); II, 2 A, Da Valerio Flacco aPrudenzio (ibid ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] classicheggiante. Il celebre umanista Francesco Filelfo gli dedicò un trattato accanto ad autori classici, quali Ovidio, Sallustio, Terenzio ed altri, 151, 563-573; II, p. 425; L. Cibrario-D. C. Promis, Sigilli de' principi di Savoia raccolti ed ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] soggetto tratto dalle Metamorfosi di Ovidio (il ratto di Ippodamia da nel 1532, ne rinnovò il contratto con Francesco Maria della Rovere. Lasciati i precedenti progetti M compiuto nel 1564. G. Della Porta e D. Fontana attuarono i disegni di M. dando ...
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Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] ) e opere basate su testi poetici di Ovidio, di L. de Góngora y Argote (Aci 1976; Capricci e cadenze, 1979; Piccolo campionario d'echi della Valrameau, 1991), dal gusto per l , 1984, 3, pp. 71 e segg.
Francesco Pennisi, a cura di G. Seminara, in ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] progetto originario per un affresco poi sostituito dall'Illuminazione di Francesco I (D. Panofsky - E. Panofsky, 1958).
L'interpretazione del accedere direttamente: tra questi le Metamorfosi di Ovidio, gli Hieroglyphica di Orapollo, che costituivano ...
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