La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] italiani furono Giovanni di Casale (attivo intorno al 1346) e Francescoda Ferrara (attivo intorno al 1352). Un altro studioso di rilievo fu Biagio Pelacani, che insegnò prima a Pavia, poi a Bologna e a Padova, per tornare infine, nell'ultima decade ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] 4 lire meno per ogni libbra rispetto a quelle mandate daBologna. Concludevano che se i filatori avessero avuto animo di , Carlo Martinelli, Tomaso Mazzocco, Gian Battista Negroni, Giovan Francesco Scarpetta, Giovanni Moscheni.
22. Ivi, Arte Seta, b ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Minoritenkirche è stata di recente ricollegata a S. Francesco di Bologna e, per altri aspetti, alla Liebfrauenkirche di a C. (ca. 1200), insieme a oreficerie come la croce-reliquiario da St. Maria ad Gradus (lavoro bizantino del sec. 12° rilavorato a ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] risultato dei loro sforzi non fu certo soddisfacente: Francescoda Lezze si limitò a presentarsi in senato con E. Mallett, Signori e mercenari. La guerra nell'Italia del Rinascimento, Bologna 1983, pp. 224-227.
147. F.C. Lane, Le operazioni navali ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dove lo attendevano estimatori ed amici.
Travestito da frate dei minimi di S. Francescoda Paola, sotto il falso nome di scelta con traduz. italiana a fronte di G. Di Napoli (Bologna 1967, 3 voll.); del De gentilismo ha dato una versione italiana ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che, come già per il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più consono Martinetti e festeggiato dall'Aldini, segretario di Stato. Ripartì daBologna il 16 dicembre, proprio il giorno in cui a Roma ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di maggio è tra Imola e Faenza e poi tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non appena 'è che per Annibale da Cagli, Contuccio della Genga, Trivulzio, Francescoda Sassadello, Matteo Grifoni e ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] disatteso le istruzioni ricevute, non rispettando la posizione veneziana di astensione dalla grande lega voluta da Carlo V a Bologna contro l'infedele. Francesco Foscari, consigliere ducale, giunse a chiedere che il C. fosse "comesso a li Avogadori ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 191-199) e ancora al Rocchi (Della supposta via Flaminia daBologna in Etruria, in Atti e mem. Deput... Romagna, V, Studi e ricerche, Roma-Milano 1910, pp. 205-268); Per Francesco Rocchi e Francesco Vendemini, in La Romagna, VIII (1911), pp. 1-16, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Vasari (VI, p. 216), nel 1535 il C. con Pier Francescoda Viterbo, il pittore C. Gherardi e il Vasari stesso si recò Redig De Carripos, I Pal. Vaticani, Bologna 1967, ad Ind.; C. L. Frommel, A. da Sangallos Capp. Paolina, in Zeitschrift für Kunstgesch ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...