CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ) non esitò a procacciargli: il cardinale Agostino Trivulzio.
DaBologna il C. si trasferì presso il Trivulzio a Roma e per l'idea di quel famoso "teatro" che aveva interessato Francesco I e sembrava ora affascinare Alfonso d'Avalos. D'altro canto ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] inviato due volte presso il Bonaparte, che daBologna preparava la spedizione contro gli Stati pontifici, parola., ibid. 1827; Brevi cenni sulla vita e gli scritti di Francesco Zacchirolo, ibid. 1827; Lettere a tre giovani sulla morale pubblica..., ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] o di Francescoda Rimini (Castelfranchi Vegas, 1990; Quattrini, 1993, p. 55). Da ultimo, i Memorie storiche di Monza e sua corte, 3 voll., Milano 1794 (rist. anast. Bologna 1970); F.X. Barbier de Montault, Inventaires de la basilique de Monza, BMon ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] annettervi un convento. Il lavoro, commissionato a Francescoda Volterra, fu ultimato solo dopo la sua (1926), pp. 32-38; A. Foratti, La chiesa di S. Pietro in Bologna dal secolo XV al XVII, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Vat. 356, ff. 13r-14r; 350, f 261v). Proveniente daBologna giunse il 14 luglio a Forlì "e fo molto bene aceptado dai . 381, f. 33v), dove si prospettavano altri scontri con Francesco Sforza. Per iniziativa sua fu conclusa la pace tra Ascoli Piceno ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a congratularsi con Isabella d'Este e con suo marito Francesco Gonzaga per la nascita del figlio Federico ed in questa occasione Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo daBologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] in via Thomae del domenicano Francescoda Nardò e forse quelle in via Scoti del francescano Antonio Trombetta, quelle di non se ne fece di niente e la conferma della condotta a Bologna fu firmata il 13 ottobre 1515; ma gli Ufficiali dello Studio ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] decennio del sec. 14°). In quelli del duomo di Faenza (1309) e nel più tardo di S. Francesco a Bologna (Mus. Civ. Medievale, 1314), Neri da Rimini interpreta con nobile misura il plasticismo e l'umanità di Giotto, alla luce del neoellenismo bolognese ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] di Forlì. Particolare importanza ha anche il carteggio con Francesco Maria Zanotti, edito da Gino Rocchi (Bologna 1875), e con Giovanni Bianchi (Janus Plancus) da Rimini, edito da Guglielmo Bilancioni (Bari 1914).
L’impegno filologico di Morgagni ...
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CARRARA, Francescoda, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] duca Stefano diBaviera e degli ambasciatori inviati da Firenze e daBologna, gli Anziani del Comune provvidero a conferire I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I maestri di Francesco Novello da Carrara, in Arti del R. Ist. veneto di sc., lett. ed ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...