AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] (Crocifissione con i SS. Francesco ed Olimpiade, firmata e bolognesi, ferraresi... a Roma nei secc. XV-XVII, Bologna 1885, pp. 45,241; A. Santarelli, Forlì; in Cattedrale, Terni 1935; Nota su L. A., in Melozzo da Forlì, 1939, fasc. 6, pp. 314-315; A. ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] con diversi pittori di figure come P. Fancelli, G. Guizzardi, F. Giani. I suoi fratelli, Luigi e Francesco, vennero da lui chiamati a Bologna ed educati alla pittura: il primo studiò ornato, il secondo figura. Con il loro aiuto, il B. decorò ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] , il gran finestrone per il S. Petronio di Bologna, un altro per il duomo di Arezzo, altre Pezzoli. Ma non sono tanto da deplorarsi queste innumerevoli e piuttosto di Valmarana (Vicenza), l'Estasi di s. Francesco in S. Babila a Milano, il Transito ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] per la chiesa dei gesuiti; un S. Francesco di Paola per la chiesa di S. e il povero della Pinacoteca di Bologna. Anche l'attribuzione al C. p. 146; C. Gamba, in Il ritratto ital. da Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio nel 1911..., ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] da un inglese (Jannattoni, 1950, p. 29). Il C. ebbe lo studio prima in via Zucchelli n. 16; poi, insieme con il fratello Francesco 1888 vinse una medaglia d'oro all'Esposizione alpina di Bologna). Dipinse un pannello con una veduta dell'Agro romano ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] Francesco Brusati, arcivescovo di Nicosia.
Il contratto, condotto dada due pilastri ornati di candelabre e conclusa in alto dadadada ; D. Gnoli, L. C. da Milano scultore, in Arch. stor. Arnoldi, L. di Pietro C. da Milano, in Arte lombarda, VI(1961 ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] viene imposto il nome di Francesco.
Del periodo giovanile sono: della Galleria Estense di Modena da poco identificata; la tavola his works in painting, Cambridge 1950, pp. 223 s.; F. Bologna, Fontainebleau e la maniera italiana, Firenze 1952, p. 14; ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] che lavoravano per il duca Francesco Sforza. Nella chiesa parrocchiale stilistico, che l'Ambrogio da Vigevano, che nel 1514 21; A. Venturi, La pittura del '400 nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 28; E. Chinea, Delle antiche botteghe d'arti ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] fresco nella chiesa di S. Stefano di Bologna (1946). Nel 1255, a Bologna, un Marco da Lucca è pagato per aver dipinto nella S. Zanobi (Firenze, Museo dell'Opera del duomo) al S. Francesco e storie della sua vita in S. Croce di Firenze, al Crocifisso ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] proprio un nome di famiglia. D'altra parte L. Crespi dà notizia "che nel 1647 morì un tale Gio. Battista Galanini la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Francesco ora nella Pinacoteca di Bologna (dalla chiesa di S. Paolo in Monte, dat. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...