Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Bonaventura Secusi da Caltagirone, generale dei Minori Osservanti, per coadiuvare gli sforzi del legato. Il francescano si indicem. Una lettera del 1596 è conservata in Biblioteca Universitaria di Bologna, ms. 2745, c. 62.
È di tutto rispetto anche ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . abitava a Roma ad vitam nel palazzo fatto costruire daFrancesco Orsini nel sito ove ora sorge palazzo Braschi; al C di Giulio II tratte dal diario di P. Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 4, 172, 230, 235; H. Noiret, Huit lettres inéd. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] III e la primitiva "fraternitas" raccoltasi intorno a Francesco, dopo un generico assenso ottenuto dallo stesso pontefice Napoli, in alternanza anche polemica con Bologna, ma non in funzione antipapale (cf. da ultimo O. Capitani, La fondazione dell ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tempo, lo vediamo ricomparire a Bologna il 30 genn. 1330, che vanno ascritte a Francesco Galvani, cui egualmente spettano ., 286, 301, 303; L. Grazioli, Di alcune fonti storiche citate e usate da fra G. F., in Riv. di scienze stor., IV (1901), 1, pp ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] motivo la Saliera di Francesco I, opera di B. Cellini, possa esser considerata a ragione un 'monumento da tavola' e la plessi, Introduzione, in N. Cecchini, Dizionario sinottico di iconologia, Bologna, Pàtron, 1982, pp. VII-XXIII.
f. remotti, Luoghi ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] del beato Stanislao Kostka (1670); dalla Vita di S. Francesco Borgia terzo generale della C. d. G. (1681) scritte al medesimo, precedute da un Commentario della vita e delle opere del p. D. B., scritto da p. G. Boero, Bologna 1865; Quattro lettere di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 1621-1623), in Giovanni Francesco Barbieri Il Guercino 1591-1666 (catal.), a cura di D. Mahon, Bologna 1991, pp. 143, 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] processo intentato contro il generale dell'Ordine francescano Giovanni da Parma, accusato di idee eterodosse. Presso il costituzione del Regno d'Italia nel 1860, ma la pace stabilita a Bologna tra le fazioni dei Lambertazzi e dei Geremei nel 1279, e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] "nell'ultimo punto di perfezione". Metodo e indirizzi fissati daFrancesco d'Andrea, che, dal 1650 in poi, si (Roma), 1760 (Roma, e una ristampa, Bologna), 1763 (due ediz. pubblicate dal Remondini a Bologna), 1767 (Roma), 1772 (Bassano, presso i ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] era già sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli , il C. accompagnò a Bologna il pontefice che doveva incontrarsi con Francesco I. Nel concistoro del 20 ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...