GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] laurea, il G. compose nel 1399 i Quatro Evangelii concordati in uno. Sembra che nel 1392 fosse lo stesso Francesco Novello daCarrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a volere il G. come pretore in sostituzione ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] poetico; e il madrigale Imperial sedendo,in cui si parla del saracino con le ali dorate, cimiero di Francesco Novello daCarrara, deve esser stato composto per la nomina di questo principe a comandante dell'esercito imperiale, nel settembre-ottobre ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] ufficiale, l’umanista bergamasco Giovanni Michele Alberto Carrara.
La prima orazione contiene una diversio personale libri all’amato Bartolomeo, ma riservò a fra’ Francescoda Palazzolo un codice contenente l’epistolario di Ambrogio Traversari. ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] degli Ordelaffi a Forlì, Galeotto Malatesta e il nipote Malatesta Unghero, Francesco il Vecchio daCarrara a Padova. Della più importante delle corti del Nord, quella di Bernabò e Gian Galeazzo Visconti, parla il Gherardi nel Paradiso degli Alberti ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] datata dall'editore al 16 genn. 1392 Coluccio Salutati raccomandava il M. a Michele da Rabatta, che si trovava presso la corte di Francesco Novello daCarrara, signore di Padova: "in favorem nobilis viri Francisci Amaretti de Manellis, qui michi ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] sempre legato. Si laureò nel 1895 sotto la guida di Francesco Flamini e di Alessandro D'Ancona, che lo iniziarono scolastica.
Insegnò lettere in varie località della penisola, da Bra a Mondovì, daCarrara ad Alessandria sino a Melfi in Basilicata; e ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria daCarrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] di Lodi il 9 apr. 1454. Particolarmente accurate e preziose le sue informazioni sui disordini provocati nello Stato della Chiesa da bande di soldati sbandati e sui maneggi diplomatici che accompagnarono la morte di Niccolò V ed il conclave che elesse ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , Feltre, Belluno, Bassano, Val Leventina, Sarzana, Carrara, San Stefano, fortezze e terre della diocesi di questo momento critico della sua storia, erano ridotti di molto da quelli che Francesco Sforza lasciava al suo successore. Nel 1466 infatti, a ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e, per tutte, l'editio princeps pubblicata daFrancesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534.Composte tutte in un Caltanissetta 1958; A. Zottoli, Dal Boiardo all'A., Lanciano 1934; E. Carrara, I due Orlandi, Torino 1935; M. Chini, L'A. innamorato, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] la morte di Francesco Barbaro, avvenuta nel gennaio del 1454, al quale era stato legato da fedele e premurosa e le sue traduzioni da Plutarco e Platone, in Italia medioevale e umanistica, II(1959), pp. 247-249; E. Carrara, Studi petrarcheschi, ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...