DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] battaglia contro la guardia della "bastita" comandata daFrancescoda Lion. Lo scontro si rivelò aspro e stesso reg. 2, con l'indicazione della contrada di S. Giustina o del sestiere di Castello, cc. 29r, 30r, 33v, 37r, 40r, 41v, 45v; reg. 3, cc. ...
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SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] agosto da quello pubblico.
Nel 1414 sposò Caterina, figlia di Pietro da Pernumia, medico personale di Francescoda Carrara Convegno dell’Università di Ferrara, ... 1991, a cura di P. Castelli, Firenze 1995, pp. 415-429; R. Gualdo, Il lessico medico ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] concernente la corte carrarese di fine Trecento (il Francescoda Carrara cui si fa cenno dovrebbe essere il Novello , Vicenza 1988, pp. 165 s., 174; A. Morsoletto, Castelli, città murate, torri e fortificazioni scaligere del territorio vicentino, in ...
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RICCI, Giuliano
Mauro Ronzani
RICCI, Giuliano. – Nacque a Firenze, nel 1389, da Giovacchino di Ugucciozzo di Ardingo dei Ricci e da Lionarda di Piero Benini.
Il padre morì nel 1392 e Ricci fu certamente [...] assegnare il vescovato di Arezzo al curiale Francescoda Montepulciano. Nel frattempo, alla fine del di Lello Petrone, a cura di F. Isoldi, in RIS2, XXIV, 2, Città di Castello 1910-1912, p. 24; G. Cavalcanti, Istorie Fiorentine, a cura di G. Di Pino ...
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VISCONTI, Ambrogio
Daniele Bortoluzzi
– Figlio illegittimo di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Beltramola de Grassi (frutto della relazione furono anche Enrica, Margherita, Estorre, Isotta [...] nel Modenese catturando numerosi prigionieri, tra i quali Giovanni da Rod, Guglielmo e Francescoda Fogliano (l’impiccagione del quale consentì di arrivare al controllo di altri castelli). Meno fortunata fu la campagna piemontese, ove Ambrogio fu ...
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Pagani, Maghinardo
Arnaldo D'addario
Figlio di Pietro di Pagano; ancora bambino fu affidato dal padre vicino a morire (metà circa del secolo XIII) alla " guardia e tuteria " - scrive il Villani - del [...] ) - Lana, Benvenuto da Imola -, oppure considerandola un'ironica iperbole in senso temporale (Francescoda Buti, Anonimo). Nel verghe d'oro fra gli sterpi presso le rovine di alcuni castelli).
Bibl. - Insieme alle opere citate alla voce Pagani di ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] rettore che d'ora in avanti sarà il patrono di quel castello.
In questa veste D. godette di un culto ininterrotto, d'Elsa, Firenze 1964, p. 39; C. C. Calzolai, Messer Francescoda Barberino nel VII centenario della nascita, Firenze 1964, pp. 13 s.
19 ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] le sue ville, Amatrice 1958, p. 144; G. Matthiae, Il castello dell'Aquila ed il Museo nazionale abruzzese, Roma 1959, pp. 21 pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. Cannatà, Francescoda Montereale e ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] de Marsciano": da ciò risulta che Giacomo era già morto nel '60);
3) nel 1363, la moglie di Giacomo, Alessandra (forse una Salimbeni di Siena: cfr. Simoni, Il Castello, pp.36 s.), lasciava suoi eredi universali i figli Nicola, Mariano, Francesca e A ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] castello San Felice (Concina, 1983, pp. 18 s.). Richiesto fin dall'autunno per essere posto agli ordini di Francesco della muraglia de tera secondo el disegno et ordine de Mess. P. Francescoda Viterbo" (Scalesse, in Leonardi, sec. XVI, pp. 19, 21). ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...