TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] volte nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi con arconi in muratura, Fiore, che si decise nella forma assolutamente inedita creata da Brunelleschi perché fuori apparisse "più libera e gonfiante" lato est, del castello Visconteo di Pavia, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] detto dalla lunetta conservata a Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte d'Arte 14° ricorda invece vagamente i modi di Giovanni da Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma trasformate (S. Mattia, S. Francesco); è comune l'imitazione di ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] con Cristo in pietà tra i ss. Chiara e Francesco in S. Francesco a Sarzana, databile al 1330-1340; Donati, 1991) Trecento: il Maestro di Santa Maria di Castello o della Croce della Consolazione e Opizzino da Camogli, in Hommage à Michel Laclotte. ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] quelli pervenuti; da ricordare, per l'Italia, l'a. in argento nella cattedrale di Città di Castello, donato da Celestino II uniti da nodi) con scene cristologiche nel registro superiore ed episodi relativi a vari santi, tra i quali s. Francesco nell' ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 1991) e riprodotto nell'Ytalia dipinta da Cimabue nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi nel 1280 ca. ( di fuori dei confini della regione (1334-1352, Città di Castello, palazzo del C.).Una vicenda sostanzialmente a sé stante presenta ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] agli affreschi del Camposanto pisano: nel 1370-1371 Francesco Neri da Volterra e altri pittori furono pagati per picture parte sinistra dell'affresco raffigurante Guidoriccio da Fogliano, laddove è dipinto il castello di Montemassi, è indubbia opera ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] paesi renani sino agli affreschi della basilica di S. Francesco ad Assisi. Gli ornati delle navate laterali, certe figure , attivo nel castello di Karlštejn in Boemia); pure del medesimo periodo, ma questa volta dipinta su tavola da cavalletto, è la ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] con soluzioni analoghe a quelle del S. Francesco. La navata è ritmata da sette archi trasversi a sesto acuto con Brolo, SM, s.III, 11, 1970, pp. 409-460; CastelloCastelli, Chronicon bergomense guelpho-ghibellinum, a cura di G. Finazzi, Bergamo ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] dettero inizio, nel 1143, in S. Maria di Castello a Tarquinia a una vasta attività decorativa, che si dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M. Romanini, Dalla Roma di Francesco alla Roma ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] (Autenrieth, 1984). Le pareti del coro e dell'abside sono rivestite da un ciclo di affreschi dei primi anni del sec. 14°, con episodi Milano (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) nel 1881 venne trasferito dalla chiesa di S. Francesco a C ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...