NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Milano.
La nomina suscitò qualche resistenza da parte del duca Francesco Sforza, che aveva fino ad a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., II ed., XXII,2, Città di Castello 1903, p. 103; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 178, 193 ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] castello d'Aquilone (Aguglione secondo la forma antica) in Val di Pesa. Il padre Guglielmo e il fratello Puccio nel 1268 erano stati banditi da Una figlia di B., Sandra, è ricordata come sposa di Francesco Del Mazza, nel 1342, nel popolo di S. Stefano ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] utroque iure, presentato all'esame privato il 14 apr. 1396 daFrancesco Ramponi e Niccolò Aldrovandi, e "publice in Sancto Petro doctoratus" scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello di Luserna insieme con un gruppo di armati, comandati daFrancesco Castellani, e uccisero Giovan Francesco, il cui corpo fu poi trasportato a Torino per essere sepolto ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] possesso del nuovo incarico il G. passò dal castello di Farges e da Ginevra, dove Calvino lo chiamò a un nel Corpus iuris giustinianeo, Milano 1953, p. 97; L. Firpo, Francesco Pucci a Basilea, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dei sette che Giorgione aveva avuto da Angela Porro: Pietro Antonio, Carlo e Francesco. Ma non avendo avuto Pietro Antonio Crivelli, all'acquisto di un ampio lotto del giardino del Castello di Milano, che richiese l'esborso complessivo di 726.000lire ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] sede. È innegabile che da tutta questa vicenda l'Ordine francescano ne uscì economicamente penalizzato, dopo avere ancora beneficato i membri della propria famiglia investendoli del castello di Gesso, nel Reggiano. Il F. venne sepolto in cattedrale ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e -vescovo, con l'ingresso nel castello del Buonconsiglio. L'investitura delle uscita dalla messa nel duomo, subito dopo il ritorno da Venezia, ove si era recato ancora una volta ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] con il primo e il secondo governo di Francesco Saverio Nitti, che era stato suo collega all del 1921 con il quale il governo Bonomi aveva portato da 75 a 70 anni l’età per il pensionamento dei del concordato, Città di Castello 1890; La riforma del ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] date che non è possibile precisare fu assessore a Città di Castello, a Roma, ove fu anche luogotenente del senatore di Roma suo nome alla cappella maggiore della chiesa di S. Francesco dipinta da Piero Della Francesca. Dal 1431 al 1444-45 o al più ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...