CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] da Perugia non sembrano essere state affidate al C. altre missioni. Morì a Roma il 6 ag. 1539 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, pp. 107 s.; Bibliogr. dell'Arch. Vaticano, ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] il primo a rivestire il nuovo ufficio, appena istituito da Vittorio Amedeo II per la tutela dei privilegi vacanti.
: P. Mellarede al re, 6 genn. 1714; Passerano Marmorito, Archivio del Castello di Passerano, vol. 68, mazzo 1; vol. 69, mazzo 1, n ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui . I fuorusciti, rifugiatisi nel castello di Montebenichi, vennero sorpresi dalle ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] di Padova come diplomatico.
Nel 1378 il C. fu inviato daFrancesco il Vecchio e dal Comune di Padova a ratificare il trattato di Gallo, a Padova a richiedere artiglierie per l'assedio del castello di Lonigo. Sempre nel 1387 il C. fu mandato ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV 108 s.; G. B. Marino, Epistolario seguito da lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] chiese particolari; circa l'assenso da darsi all'insegnamento pontificio in materia nel Collegio dei nobili e più tardi nel castello di Vigevano. Ma al ritorno dei Francesi 1931, passim; A.Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957 ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] di familiarità col politico ed umanista Francesco Barbaro, al quale inviò copia di un'orazione da lui scritta, il 1º senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovo di Castello, alla cui diocesi il C. apparteneva. Il prelato accondiscese ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] da Emanuele Filiberto di Savoia ad insegnare nella università di "Mondovì, inaugurata nel dicembre 1560, tentò di rifiutare l'incarico, confortato dalla protezione di Filippo II e del governatore di Milano Francesco 1569 nel suo castello della Salsa ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] ambiente quale quello della corte regia, caratterizzato da continui intrighi e congiure. Gli Aragonesi pp. 36 s., 39 s., 46-51; A. Mauro, Francesco Del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 94 s.; C. Cansacchi, Famiglie nobili di Amelia ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] va invece riferito con tutta probabilità al giureconsulto Francesco Bruno, autore di un trattato omonimo edito a scrittori astigiani, Asti 1839, p. 52; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VII ad Emanuele Filiberto, III, Torino 1895, p. 217; E. ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...