EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] i suoi impegni, e lasciò il castello alla custodia di un altro fratello, Giacomo tesi di laurea, presente anche il fratello Francesco, dottore in diritto canonico, al quale sono state reperite e diligentemente esaminate da L. Rossì, nel saggio P. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Francesi e il castellano, Bernardino Poderico, resistette fino alla fine del mese di aprile. Lasciato il castello nelle mani delle Gerolamo Landriano, con Francesco Bernardino da Vimercate e con Antonio Trivulzio, fu creato da un'assemblea popolare ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò la corte di Madrid tra Francesco de' Medici, figlio di , Storia di Perugia dalle origini al 1860, III, Città di Castello 1960, pp. 231, 233; G. Mazzatinti, Inv. dei mss ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] Sacro Collegio, di cui divenne presidente nel 1463, si dimise da questa carica due anni dopo.
Durante la campagna che il e Diego, si oppose nel 14-66 alle pretese dei frati di S Francesco a Folloni, di Montella (Avellino), arrivando il 9 ott. 1467 ad ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] e criminali. Nel novembre il C. era presente alla sottomissione del castello di Cetona a Giovanni di Vico. Quando però venne a sapere che fece testamento nel 1362 e in seconde nozze Francesca di Tuccio de Cesaris da Todi che testò il 21 marzo 1409, ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] da Sisto IV di reintegrare Spoleto nei suoi diritti sulle rocche, castelli e contado.
La città infatti, travagliata da sepolto nella chiesa di S. Francesco di Montefalco; gli successe, come vescovo di Assisi, Francesco Insegna.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] il 20 nov. '94 ed il 19 marzo '96, camerlengo e castellano a Veglia dall'estate del 1598 al 2 luglio 1601, quando fu rilevato nell'incarico da Giovanni Francesco Salomon. Poi, finalmente, dopo tanti anni trascorsi quasi sempre lontano dalla patria ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Piccinino, il B. prese parte ad un'ambasceria senese presso Francesco Sforza.
Secondo il Cartari in quello stesso anno il B. . Nell'aprile del 1462 fu nominato governatore di Città di Castelloda Pio II. Non sappiamo quando e con chi si sposasse; ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] era stato assegnato da Sigismondo già nel 1519. Il 26 dic. 1523, il re lo nominò burgravio del castello di Cracovia e, di notevole energia, reprimendo una rivolta di fautori dì Francesco II Sforza. Non sappiamo precisamente quando fu richiamato in ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] intercessione del cardinale Scipione Borghese, fu nominato da Paolo V professore dell'università di Avignone. G. Ermini, Storia dell'università di Perugia,Bologna 1947, p. 147; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Città di Castello 1960, p. 230. ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...