LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] costrinse il L. a condurre un'esistenza appartata, lontana da occasioni mondane. Tuttavia, la fama di cui godeva in Dante e la Divina Commedia; Appendice, con tre racconti: Il castello di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] 1477 dal conte Teofilo Calcagnini, allora governatore di quel castello. In quell’anno Pittorio chiese al duca di Ferrara , di cui Giovanni Francesco Pico era sodale. Le tre lettere contenute nel ms. cl. I.326, scritte da Savonarola tra il maggio ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] laureò nel 1895 sotto la guida di Francesco Flamini e di Alessandro D'Ancona, anima appassionata o comunque commossa, o a rifugio da tèdi o amarezze. Sentii il mistero dell'Universo 1903; Fremiti e sogni, Città di Castello 1909; Due vite, ibid. 1914; ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] Carnino Ghiberti, Maestro Francesco e altri, ai va famoso, per le piccole immagini di animali, da bestiario, uno dei tratti più vivaci della sua poesia ], a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 263 ss.; E. Werder, Studien zur ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui . I fuorusciti, rifugiatisi nel castello di Montebenichi, vennero sorpresi dalle ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e daFrancesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Aquileia. Presso lo Studio ascoltò le lezioni di Francesco Securo da Nardò, che lo indirizzò allo studio del pensiero ottobre 1512 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro in Castello. In odore di santità (anche per il ritrovamento, nel 1520 ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV 108 s.; G. B. Marino, Epistolario seguito da lettere di altri scrittori del Seicento, a cura di ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e daFrancesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] argomento dell'indulgenza plenaria ottenuta da S. Francesco alla Porziuncola; vi sono Bonazzi, Storia diPerugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960, pp. 250 s. e passim; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] donato a Ferdinando I, o da lui stesso acquistato o confiscato dopo ironia, sostiene che nemmeno Francesco Filelfo sarebbe capace di spiegare F. Torraca, Aneddoti di storia letter. napoletana,Città di Castello 1924, pp. 188, 196, 232; A. Mauro, ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] de' 19 luglio 1804. Un brano di una sua ode a Byron è pubblicato da Lady Morgan.
Fonti e Bibl.: N. Pellegrini-Barone, A S. E. il sig 325 s.; C. G. Mininni, Pietro Napoli Signorelli, Città di Castello 1914, pp. 239 s.; G. Radiciotti, G.Rossini…, I, ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...