DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] sua fama alla sfortunata storia d'amore con Giovanna d'Aragona, che è narrata da M. Bandello e che ispirò pure un dramma di John Webster, The dutchess castello. Partito poi il Savelli all'assedio di Crema, il D. passò al servizio di Francesco ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] castello di Montona fin dal secolo XIV, vi conservavano ancora nel inoltre nel 1826 la conferma da parte imperiale del titolo marchesale 10-11, pp. 246, 268, 278 s., 332, 352; C. De Franceschi, G.P.S. P. di Montona e le sue relazioni con alcuni dotti ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] presso Bartolomeo Colleoni, che giaceva infermo nel castello di Malpaga, suo feudo, con il compito ), esistente nella Biblioteca capitolare di Olmütz, Apostolo Zeno aveva notizia daFrancesco Giannini (A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1785, pp ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, daFrancesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] i beni mobili e le scritture del castello. Rimasto fedele al duca (che da questo momento servirà lealmente per tutta la 25 dicembre dello stesso anno come ci è attestato da una lettera del figlio Francesco.
Nulla fu pubblicato dall'A., sebbene il suo ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] da essa risulta che il beneficiario era chierico di Pavia, "magister" abbreviatore delle lettere apostoliche alle dipendenze del vicecancelliere card. Francesco residenza anche a Firenze, fu certo nel castello di San Gimignano che il C. ospitò ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] costrinse il L. a condurre un'esistenza appartata, lontana da occasioni mondane. Tuttavia, la fama di cui godeva in Dante e la Divina Commedia; Appendice, con tre racconti: Il castello di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] 1477 dal conte Teofilo Calcagnini, allora governatore di quel castello. In quell’anno Pittorio chiese al duca di Ferrara , di cui Giovanni Francesco Pico era sodale. Le tre lettere contenute nel ms. cl. I.326, scritte da Savonarola tra il maggio ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] laureò nel 1895 sotto la guida di Francesco Flamini e di Alessandro D'Ancona, anima appassionata o comunque commossa, o a rifugio da tèdi o amarezze. Sentii il mistero dell'Universo 1903; Fremiti e sogni, Città di Castello 1909; Due vite, ibid. 1914; ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] Carnino Ghiberti, Maestro Francesco e altri, ai va famoso, per le piccole immagini di animali, da bestiario, uno dei tratti più vivaci della sua poesia ], a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 263 ss.; E. Werder, Studien zur ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui . I fuorusciti, rifugiatisi nel castello di Montebenichi, vennero sorpresi dalle ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...