COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] In quell'anno, il primo conte Carlo Francesco era stato eletto presidente del Senato di insediandosi nel suo palazzo e nel castello di Salabue, piccolo paese vicino alla C.; ed epistolario dal 1775 al 1845) da G. Iviglia, pubblicato a Milano nel 1950 ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] ebbe come compagni Nicola Porpora e Francesco Durante. Su tali informazioni è opera, questa volta messa in musica da L. Vinci, all'Alibert di Settecento nella raccolta delle stampe A. Bertarelli al Castello Sforzesco, in Venezia e il melodramma nel ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] ). Alle rappresentazioni prese parte anche Francesco Bernardi detto il Senesino; con F. Pollarolo). Notizia quest'ultima desunta da una Tavola cronologica de quelle opere in Musica origini al sec. XVII, II, Città di Castello 1939, pp. 35, 37, 48; A. ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] dello stesso esistenti presso la sua famiglia". Da un diretto confronto tra le musiche indicate origini al 1860, Città di Castello 1960, II, p. 521; G. Brunelli, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco. Catalogo del fondo della Biblioteca ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] diplomatico a Firenze per Francesco Maria Della Rovere, un grosso liuto accompagnata da due chitarroni suonati dal marito e da A. Naldi. La ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 46 s., 66, 126, 136 ss.; Id ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] l’ambasciatore fiorentino Orazio Urbani al granduca di Toscana Francesco de’ Medici, «quando l’eccellenza sua fu a Molza fu assunta per far loro da guida. Esse si ritrovavano a cantare tutti i pomeriggi in castello, con Luzzaschi al clavicembalo e ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] 26 marzo 1743 «Vincenzo Pallavicini da Brescia forastiere sonatore» venne ammesso Croce di S. Pietro in Castello in Venezia in un documento del e per tentare, attraverso i buoni uffici del francescano, di ottenere il posto di organista o maestro ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] ; Agamennone in Ifigenia, RAI di Milano, 1955); Bartók (Il castello del duca Barbablù, S. Carlo, 1951; Milano, RAI, 1953 Ernani (teatro de la Zarzuela, Madrid, 1968), Gianciotto nella Francescada Rimini di Rachmaninov (RAI di Roma, 1969), Rodrigo nel ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] nel sestiere veneziano di Castello e si dedicò poi . di Stato di Venezia, Notarile, Atti Francesco Biondi, Testamenti 1743-1747, b. 62; A. M. nel terzo centenario della nascita: sei cantate da camera, Firenze 1969; F. Della Seta, Documenti inediti ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] sarebbe da attribuire, secondo una fonte manoscritta (Le vite di Filonico Alicarnasseo), a Ferdinando Francesco d' Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 7, 281; B. Croce, I teatri di Napoli ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...