BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] lavori del IV concilio lateranense. Da quella data la variante "di Castacca", sostenuta daFrancesco Giunta anche sulla scorta dell' e la concessione di altri doni, tra cui il castello di Caccamo. Anche in tali circostanze Federico riconosceva " ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ma per dimorare in ciascuno suo porto". Sulle orme di S. Francesco, di s. Domenico, di s. Antonio, egli si sente poi, con ritocchi al testo per scopi divulgativi, da P. Bargellini, Città di Castello 1927. Il Trattato delle dieci questioni èstato edito ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] analogo compito gli è assegnato nei confronti del clero di Città di Castello il 22 ottobre (ibid., nn. 361, 389: nel testo di ), pp. 185 s.; P. M. Sevesi, Il b. Francesco Trivulzio da Milano dell'Ordine dei frati minori, in Studi franc., XXXIII (1936 ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] da Prudenza e Umiltà, impone il giogo della regola a un frate; infine Cristo celebra il matrimonio mistico di Francesco Se ne trova a volte l'eco nella pittura murale, per es. nel castello di Masnago, presso Varese, della metà del sec. 15°, dove, in ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] presentate al papa da uno dei professori, l’intransigente polemista ex gesuita Francesco Antonio Zaccaria.
inedita su “il mio secondo ministero” del card. Pacca, Città di Castello 1954; G. Cacciamanni, Storia del Conclave di Gregorio XVI, Fano 1960 ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] corso di filosofia a Città di Castello sotto il magistero di Francesco Bargiacchi, noto per le sue Firenze 1941-42, ad Indicem; N. Ferrini, L'abate L. C. da Città di Castello polemista cattolico del sec. XVIII, in Boll. della R. Deput. di storia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 'assedio di Orbetello soldati reclutati da lui stesso e comandati da suo fratello Francesco e si recò di persona Puyricard un magnifico castello. Li arredò con mobili, quadri e arazzi preziosi non tralasciando di comportarsi da munifico mecenate con ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] febbr. 1443. Fu sepolto nella chiesa da lui ricostruita nel castello di Castiglione, dove il suo sepolcro ( Foffano, La costruz. di Castiglione Olona in un opuscolo inedito di Francesco Pizolpasso, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] da essere raggiunto, nell'ottobre 1531, da una convocazione a Roma da parte di Clemente VII, e anche da Roma difese la Serenissima. Insieme con i cardinali Francesco Corner e Francesco del vescovado di Città di Castello, che mantenne fino al marzo ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 1492 presso Francesco e Isabella Liber notarum, a cura di E. Celani, in RIS, XXXII, Città di Castello 1910-11, I, 1, p. 213, I, 2, pp. 23 s , a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 843b; V. da Bisticci, Le Vite, a cura di A. Greco, Firenze 1976, I, ...
Leggi Tutto
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...