Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ; nel marzo 1425, dopo che una legazione capeggiata daFrancesco de' Coppoli si era recata a Roma, fu sancito 1985, pp. 80-6.
J. Coste, I primi Colonna di Genazzano e i loro castelli, "Latium", 3, 1986, pp. 27-86.
M. Harvey, Martin V and Henry ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] la croce, in una miniatura del Salterio di Křivoklát (Castello, Bibl., I.b.23, c. 10v), emoziona già da più di trenta esemplari anglonormanni, in cui si riflette da un lato l'intensificarsi della spiritualità per effetto del movimento francescano ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dell'Aquila e di Città di Castello, ma nessun documento la conferma, sì che essa è da ritenersi solo un tentativo di innalzare questi gioachimiti, l'Ordine profetizzato da Gioacchino era senza dubbio quello francescano. Ma proprio questo gruppo ebbe ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] "Castellum Felicitatis" (Città di Castello), di Fermo, di Osimo , nrr. 1-2, pp. 3-57.
Per le lettere è da usare con molta cautela la stampa della P.L., XCVI, coll. di S. Eugenia sulla via Latina); D. De Francesco, S. Eufemia e il 'Lacus Turni' presso ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dal sovrano. Per la cappella della Santa Croce nel castello di Karlštejn, che in analogia con la chiesa del Come il più monumentale 'r. in muratura', dedicato a s. Francesco, è da interpretare la basilica doppia di Assisi (post 1228), dove la tomba ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] altar maggiore a spese di Fiora e Francesco di Capo poco prima dell'aprile 1494, forse da Marco Giovanni; per la chiesa dei Domenico: l'Adorazione dei pastori nella pinacoteca di Città di Castello anch'essa già in S. Giovanni; il tabernacolo coi Ss ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] in cui si impegnò il braccio destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto ambrosiano ebbe un suo indiscutibile ruolo Lippiano di Città di Castello (Perugia) su iniziativa di Pia Tavernelli22. Il nome deriva da un’ispirazione biblica e ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] -3), nonché sul possesso di parte del castello di Sant'Onesto, situato ai margini dell un mese (20 novembre) Federico II fu incoronato imperatore da O., con il concorso del clero e del popolo su richiesta diretta di Francesco, che avrebbe incontrato ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già organizzò la fuga da Roma il 17 ottobre. Rientrato in territorio estense, venne ospitato dal Contrari nel castello di Vignola e ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] capitale Oviedo) era guarnita di numerosi castelli (lat. castella, da cui il nome C.); questo territorio (19912); C.H. Beeson, The Ars Grammatica of Julian of Toledo, in Miscellanea Francesco Ehrle, I (Studi e testi, 37), Roma 1924, pp. 50-70; M ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...