Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] arrestato e rinchiuso nel castello di Vincennes (1488). Liberato per intervento di Lorenzo il Magnifico, fu da allora ospite di Poliziano); le Epistolae di consigli al nipote Giovanni Francesco (1492). In questo periodo si andava intanto avvicinando ...
Leggi Tutto
Secondo duca di G. (castello di Bar 1519 - Orléans 1563), abile condottiero, partecipò alla guerra contro gli Asburgo e gli Inglesi (1542-45). La difesa di Metz (1552-53) e la vittoria di Renty (1554) [...] Calais, Guines, Ham, Thionville. Durante il breve regno di Francesco II (1559-60), che aveva sposato sua nipote, Maria Stuarda , la sua posizione di privilegio fu ostacolata da Caterina de' Medici, in particolare dopo la nomina di ...
Leggi Tutto
Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] di Carlo VIII (donde il nome), salì a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò (1526) gran maestro della casa reale e magnifiche residenze, ornate di opere d’arte. Il castello di Écouen, progettato da J. Bullant, conservava, tra l’altro, i ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] il Magno (v.); e il nipote ed erede di questo Gian Francesco (v.). Del ramo dei signori di Formigara: Ranieri Renato (v sono collocate nel Castello Sforzesco. Allo stesso ramo di Melzo appartenne il generale Alessandro (v.). Da ricordare anche, di ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1519 - villa di Castello, presso Firenze, 1574) di Giovanni de' Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre dal 1527 al 1530, dopo l'assassinio [...] ) e la conquista fu legalizzata due anni dopo da Filippo II; creata una flotta da guerra, istituito (1561) l'ordine militare di , la quale poi sposò contro la volontà dei figli. Dal 1564 lasciò la maggior parte del potere al primogenito Francesco. ...
Leggi Tutto
Famiglia toscana, il cui ceppo più antico, i Firidolfi (filii Rudolphi), risale al sec. 12º. Attraverso un Alberto di Ranieri Firidolfi, sorsero rispettivamente, coi due figli Ugo e Ranieri, i due rami [...] castello - Ricasoli nel Valdarno di Sopra - avuto in feudo nel 1187) contraddistinti come R. da Brolio (titolo baronale nel sec. 14º) e come R. da Galileo; in quello delle armi, gli ammiragli Giovanni Francesco e Mattia, l'uno e l'altro segnalatisi ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale discendente da Ranieri marchese di Toscana (m. 1030 circa); la denominazione di marchesi Dal Monte Santa Maria è documentata dal 1114 col suo pronipote Ranieri; il prenome B., aggiunto [...] tardi (forse dal sec. 13º), è da porre probabilmente in relazione con la presenza del Tevere, in Cortona, Città di Castello, Perugia. In seguito a contese tra Dal Monte, Guidubaldo); un altro figlio, Francesco Maria (1549-1626), ebbe la porpora ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1490 - m. Roma 1527) di Gilberto di Borbone conte di Montpensier, per il matrimonio con la cugina Susanna (1505), figlia di Pietro duca di B., riunì in mano sua tutti i possessi dei due rami [...] (1512-14); nominato conestabile di Francia nel 1515 daFrancesco I, partecipò alla battaglia di Marignano, rimanendo poi , combatté nel 1525 a Pavia e l'anno dopo s'impadronì del castello di Milano. Con G. von Frundsberg marciò nel 1527 contro Roma, ...
Leggi Tutto
Famiglia ginevrina, originaria del castello di Nozzano presso Lucca. Capostipite fu Regolo, gonfaloniere di Lucca. I rami italiani si spensero nel 18º sec.; i rami ginevrini ebbero origine con Francesco [...] di Riforma, e fondò a Ginevra una fiorente casa di seteria. Da suo figlio Bénédict (Zurigo 1588 - Ginevra 1631), prof. di teologia fusione di tutte le chiese protestanti. Dall'altro figlio di Francesco, Jean (1600-1681), discesero Gédéon (1723-1782), ...
Leggi Tutto
Famiglia siciliana che da alcuni si fa risalire a un Roberto, conte di Embrun, provenzale, in Sicilia nel sec. 11º; da altri a una famiglia romana del sec. 3º; da altri ancora alla casa reale di Aragona. [...] tra i due gruppi dei P. e dei P. Castello, sopravvivono ancora. In seguito la famiglia ascese a grande autorità, impadronendosi del governo civile di Catania. Tra gli esponenti più illustri: Francesco, capitano d'armi a Catania (1517), dove ebbe ...
Leggi Tutto
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...