La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] loro sforzi non fu certo soddisfacente: Francescoda Lezze si limitò a presentarsi in senato urbis Venetae ovvero la città di Venetia (1493-1530), a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 191.
81. G. Priuli, I diarii, I, pp. 120-121, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] li indicava a Chiusa di Rivoli).
L’Italia sacra che Francesco Ughelli dava alle stampe in nove tomi tra il 1643 suo editore ginevrino, facendosi raggiungere dal figlio (p. 305). «Partii daMilano il 24 del mese […] Giunsi a Ginevra la sera del lunedì, ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 'è che per Annibale da Cagli, Contuccio della Genga, Trivulzio, Francescoda Sassadello, Matteo Grifoni e 1909, ad vocem; F. Fossati, Dal 25 luglio 1480al 16 apr. 1481. L'opera di Milano, in Arch. stor. lomb., XXXVI (1909), 2, pp. 137-203 passim; P. ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] città», specificata in genere da un macrotoponimo di orientamento; da cui i tipi Barriera di Milano, denominazione oggi riferita al quartiere nord-est della prima periferia, un tempo localizzata nell’attuale Piazza Francesco Crispi; oppure, verso sud ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Michelangelo. Bonaventura de' Pini e con Pier Francescoda Gagliano, futuro seguace di santa Caterina de' agosto, il 17 il C. ricevette istruzioni di raggiungere l'imperatore a Milano e di accompagnarlo all'incontro con Paolo III a Lucca. Giuntovi il ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sugli equites summarum alarum di tre passi corrotti di Igino, riassunta da G. Furlanetto in Mem. dell'Ist. Ven., I ( 597 (poi in Studi e ricerche, Roma-Milano 1910, pp. 205-268); Per Francesco Rocchi e Francesco Vendemini, in La Romagna, VIII (1911), ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ventotto (43,8%) destinate al resto del Lombardo-Veneto, daMilano a Udine. Sotto quest’aspetto un’inversione di tendenza, con possiamo facilmente immaginarlo dalla risposta che l’imperatore Francesco I diede all’indirizzo di saluto che gli era ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] 1961) di De Sica e soprattutto Le mani sulla città (1963) di Francesco Rosi, oltre a titoli di minor impatto (Leoni al sole, 1961, varie commedie prodotte da TaoDue, Cattleya, Colorado, ITC.
Nello stesso periodo, peraltro, daMilano partono anche un ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» descrizioni («il fuochista del treno delle 10, proveniente daMilano, poco oltre Rogoredo, cadeva dalla macchina, che ...
Leggi Tutto
Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] emiliane e lombarde cresciute lungo gli assi autostradali daMilano a Venezia, daMilano a Rimini, lungo l’asse del Brennero Camagni e Nicola Francesco Dotti, in realtà, il capitale territoriale di una città è misurato da più indicatori relativi ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...