SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] di Paolo V la targa sulla facciata della chiesa di S. Francesca Romana a Roma: spetta al pontefice, infatti, il restauro dell 2012, pp. 177-179; M.C. Terzaghi, Roma vista daMilano. Per una rilettura degli esordi dei pittori lombardi e piemontesi a ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] è, non a caso, il "profeta" Francescoda Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente Arch. stor. ital., LXXXI (1923), p. 238; J. Schnitzer, Savonarola, I-II, Milano 1931, passim;D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a c. di R. Ridolfi e ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] il papa, Firenze, Niccolò (III) d'Este e i Visconti, che a Milano scoppiò una sommossa, guidata proprio da due esponenti dell'agnazione viscontea, Antonio e Francesco, pronipoti di Uberto, fratello di Matteo (I). Già sostenitori di Bernabò, dopo ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ) e gli concesse anzi un aumento di stipendio. L'anno dopo daMilano il re di Francia Luigi XII, nuovo signore del ducato, gli la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] “Divina Commedia”, Giovanni Boccaccio, Benvenuto da Imola, Francescoda Buti, Filippo Villani) appaiono consapevoli Norma e lingua in Italia. Alcune riflessioni fra passato e presente, Milano, Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, pp. 7-27.
Marchi, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] il cancelliere Coluccio Salutati, chiese invano a Francescoda Carrara di espellerlo dal suo territorio ( 339-343; A. Levati, Viaggidi F. Petrarca in Francia in Germania ed in Italia, Milano 1820, III, pp. 126-128; IV, pp. 151 s.; S. Ammirato, Istorie ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] , 1859) di G. con il pittore Giovanni daMilano (v.), le testimonianze della sua attività precedente non pannelli ad affresco con S. Caterina e con la Maddalena in S. Francesco a Lodi. Allo stesso ambito, e più genericamente alla miniatura di fine ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] attività senese di Liberale da Verona, G. da C., Venturino daMilano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La a Siena, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. 228 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] ” musicale: così la corte viscontea (poi sforzesca) a Milano e Pavia, quella scaligera (poi carrarese) a Verona e grossa” e con quel “ rudium inordinatum concinium ” attribuitogli daFrancescoda Barberino (1313 ca.).
Il madrigale è una forma poetica ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] presenti al giuramento prestato alla duchessa daFrancescoda Trevio, nominato castellano della fortezza di ;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte…, Milano 1929, pp. 42, 51, 108, 171, 182, 288, 290, 305, 312, 318 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...