Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] il cui scopo non è di essere usate da uno dei due contendenti contro l'altro, ma (tr. it.: Pace e guerra tra le nazioni, Milano 1970).
Bobbio, N., Il problema della guerra e le ad esempio negli scritti di Francesco Saverio Nitti, che fu presidente ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] monopolizzate da un partito, una famiglia o da qualche personalità egemone. Non a caso dopo Francesco Foscari, e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai. Fiscalità e amministrazione (1515-1530), Milano 1986, pp. 213 ss.
25. M. Sanudo, De origine, pp. ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] contabili sparsi in tutte le città europee. Francesco Datini, ‛il mercante di Prato', all' cattolico irlandese, che si era fatto da sé, nessuno dei suoi figli .: Il mercante di Prato, F. M. Datini, Milano 1958).
Penrose, E., The theory of the growth ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] coll. 1504-08.
C. Marcora, Storia dei papi, V, Da Pio VII a Pio IX, Milano 1973.
Catholicisme, XI, Paris 1988, s.v., coll. 261-68 in D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci, Cancellieri, Francesco, ibid., XVII, pp. 736-42.
O. Rossi Pinelli, Carlo Fea e ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] prima realizzazione a Lodi nel 1864, e quindi a Brescia, a Milano e a Bologna. Quattro anni più tardi le banche popolari erano già prima cooperativa di consumo con il sistema inglese fu fondata daFrancesco Viganò a Como nel 1864, ma il modello che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ; nel marzo 1425, dopo che una legazione capeggiata daFrancesco de' Coppoli si era recata a Roma, fu 1300-1875. La città degli Anni Santi, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Milano 1985, pp. 80-6.
J. Coste, I primi Colonna di Genazzano e i loro ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] cardinale Ferrari, arcivescovo di Milano, a più riprese accusato di scarsa vigilanza sulla sua diocesi da squallidi libelli e giornali il papa aveva poi una grande stima per l'imperatore Francesco Giuseppe. Il 24 giugno 1914 il Vaticano aveva firmato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ministro delle Finanze Brignole e coadiuvato daFrancesco Gambini, studiava intanto un programma il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, Milano 1962, pp. IX-XCI; Mémoire du comte Ministre de Etat, P. B. en ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 1815 la commissione toscana formata da Giovanbattista Nuti e Francesco Cempini stipulò una convenzione che , La finanza toscana dagli inizi del sec. XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp. 181-209, 273-334; G. Pansini, L'amministrazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] bisogni e dalle passioni, da studiare attraverso il «certo» dei fatti storici, e in Francesco Bacone il richiamo a una Firenze 1974.
Opere, a cura di A. Battistini, 2 voll., Milano 1990 (comprende la Vita, il De nostri temporis studiorum ratione, una ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...