SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] laterali con i Ss. Gherardo da Valenza, Maddalena, Ludovico e Francesco (Nottingham, Castle Museum and Francesco a Cortona, in Fotologie. Scritti in onore di Italo Zannier, a cura di N. Stringa, Padova 2006, pp. 91-99; A. de Vries, Mariotto di Nardo ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] . 240).
Sistematici lavori d’architettura richiese l’episcopato di Nardò (Lecce), di cui nel novembre del 1707 era stato Udienza del ministro turco, disegno di Ferdinando Sanfelice inciso daFrancesco Sesoni; Roma moderna distinta per rioni, e cavata ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Giovanni e dei suoi tre figli. Con i fratelli Petruccio e Nardo, Paluzzo, il padre di Stefano, acquistò nel 1398 una casa Porcari, sempre residenti nel rione Pigna, a partire da Nicola di Francesco, notaio e personaggio di un certo rilievo durante il ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] di G. e la mediazione svolta da G. presso il papa a favore di Francesco d'Assisi e dei suoi compagni.
Poco vescovo di Gallipoli e l'abate del monastero di S. Maria di Nardò circa i diritti parrocchiali e decimali. Nel luglio 1195 G. fu uditore ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] giudicato nelle Memorie daFrancesco Milizia, nel cenno biografico dedicato al Gioffredo. Esaminato da G.A. cui fece seguito la costruzione della mediocre scodella disegnata da Ignazio di Nardo.
Benché fosse stato precettore di disegno di Ferdinando ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] pone ora in parallelo ai coevi sviluppi dell'arte di Nardo di Cione e di Niccolò di Tommaso. Rara nella Firenze p. 295; P. Scarpellini, in Ludovico da Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco e di altri santuari di Assisi, Treviso 1982 ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal comunque, scampo, che il residente veneto lo dà già per eliminato "con secreta morte" in Napoli, Napoli 1956, p. 623; L. Pepe, Nardò e Terra d'Otranto nei moti del 1647-1648, ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] Jacopo e Nardo di Cione, Niccolò di Tomaso e quindi Giovanni del Biondo e Cenni di Francesco. Tale ipotesi Lorenzetti and Related Works by the Master of the Beata Umiltà, Mino Parcis da Siena and Jacopo di Mino del Pellicciaio, MKIF 20, 1976, pp. 271 ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] e a difenderla contro il conte di Conversano, duca di Nardò, il quale aveva stabilito su un tratto di costa attiguo da questi estremismi, continuarono a partecipare attivamente alle contese cittadine: nel dicembre del 1791 il B. e il barone Francesco ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] inedito (Chiappelli, 1925), il C. nel 1366 si impegnò con Nardo di Cione ad aiutarlo ogni volta che questi si trovasse a S. Francesco che riceve le stimmate nella chiesa di S. Francesco a Pistoia (attribuito al C. dall'Offner, 1956), da riferire al ...
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