MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] da motivi vegetali. I rimandi alla cattedrale risultano immediati e puntuali, evidenziando la presenza a M., nel corso del Duecento, di uno stesso gruppo di maestranze all'opera in edifici diversi (Kemper, 1994, pp. 193-195).Dedicata a s. Francesco ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] tra il 1340 e poco oltre il 1350, attestato da vari codici fra cui il Gaddiano 90 sup. 125., mutilo, della Biblioteca Laurenziana di Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di mano di Francesco di Ser Nardo; 4. Testo vulgato intorno al 1350 e ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] , il Sannazaro, Galeazzo e Giovan Francesco Caracciolo, Giovanni Pardo e fra' Roberto da Lecce. Nel 1472 si ammalò di Tafuri, Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, II,Napoli 1851, pp. 1-259; L. G. De Simone, ...
Leggi Tutto
MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] affrescato i peducci dell’abside della chiesa di S. Francesca Romana di Roma con le figure di David e Mosè e F. Carcano. Nello stesso anno fu incaricato da monsignor G. Ricciardi, vescovo di Nardò, di affrescare la cattedrale di S. Maria de Nerito ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Nardo di Cione, Berlino 1937, p. 52) a Nardo di Cione, a cui effettivamente spettano; gli affreschi della cappella di S. Ludovico (cioè dell'odierna sagrestia) in S. Francesco Ludovico da Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco in ...
Leggi Tutto
VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] della Vergine nella cappella maggiore di S. Francesco a Pescia, attribuitogli da Boskovits (1975, p. 151), nel quale sembrerebbe testimoniare una forte prossimità con l’elegante pittura di Nardo di Cione, nella tarda bottega del quale (forse proprio ...
Leggi Tutto
TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 daFrancesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] sei angeli, di Mariotto di Nardo affidatagli dal conte Alfredo Serristori. genere storico come il Piero della Francesca ormai cieco in atto di dettare D. Martelli, Dello scoprimento di un dipinto acquistato da S. A. la granduchessa Maria di Russia e ...
Leggi Tutto
UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] o di tema dantesco (come il frammento marmoreo Francescada Rimini, presentato nel 1905 all’Internationale Kunstausstellung lineari armonie bistolfiane, realizzato da Ugo (ripr. in A. de Bonis - G.V. Grilli - S. Lo Nardo, Ernesto Basile architetto, ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] poi nel 1348 una parente, Francesca Stefaneschi di Martino, divenne di Stefaneschi partecipò con Nardo Venettini e pp. 47, 54, 62, 65, 67 s.; R. Valentini, Braccio da Montone e il Comune di Orvieto, in Bollettino della Deputazione di storia patria ...
Leggi Tutto
VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] del protettore della stessa, s. Francesco di Sales (Padova 1716), segno edizione pubblicata ad Amsterdam nel 1728. Da segnalare, poi, una nuova edizione , Padova 1809 (in partic. pp. 3-38); D. Nardo, G.A. V. filosofo, latinista, editore (1686-1766), ...
Leggi Tutto