Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Lecce, il francescano Lorenzo Moffa Brindisi e Ostuni, Castellaneta, Gallipoli, Lecce, Nardò, Oria, Otranto, Taranto, Ugento (Lettere Colle Val d’Elsa, Pistoia, Fiesole, Massa Marittima, datata da Roma 25 novembre 1853, è pubblicata in G. Martina, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] (1559-1579)29, Francesco Gonzaga vescovo di Mantova territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe del sacro in Terra d’Otranto all’alba dell’età moderna, Nardò 2003, p. 115).
58 Cfr. C. Donati, Vescovi e ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] bocca di Roberto (pp. 44 s.): fin da prima della nascita votato a s. Francesco, fu affidato per la sua prima educazione ai (S. Maria del Tempio). Sui suoi studi letterari a Nardò non abbiamo che un cenno abbastanza vago del Galateo (Del sito ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] di G. e la mediazione svolta da G. presso il papa a favore di Francesco d'Assisi e dei suoi compagni.
Poco vescovo di Gallipoli e l'abate del monastero di S. Maria di Nardò circa i diritti parrocchiali e decimali. Nel luglio 1195 G. fu uditore ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal comunque, scampo, che il residente veneto lo dà già per eliminato "con secreta morte" in Napoli, Napoli 1956, p. 623; L. Pepe, Nardò e Terra d'Otranto nei moti del 1647-1648, ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] , a Lecce, a Molfetta, a Brindisi, a Nardò, a Gallipoli, a Melfi ed in altre località tomba che egli stesso si era fatta da tempo edificare.
A testimonianza della sua vitalità sua vita rimase il figlio naturale Francesco Maria, nato intorno al 1580 ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] in Sassia, sito in quel rione detto Borgo che da una parte precede di un passo la città pontificia e alla redazione della De nardo et epithymo adversus Iosephum Scaligerum si pubblicasse, con la dedica a Francesco Barberini, anche come corpo a sé ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] vita, fondando, nel 1806, insieme con il padre Francesco Stracchini dell'oratorio di S. Girolamo della Carità, notizie sulla vita e l'attività del C. si trovano nella recente biografia redatta da N. Del Re, Il cardinale B. C. e il canonico A. ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] ma più la fraterna amicizia con il veronese Francesco Angeleri, allora insegnante nel ginnasio di Rovigo, che avrebbe occupato il resto della sua vita, egli otteneva l'esonero da ogni altro ufficio della comunità, e si trasferiva prima a Firenze ( ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] , intervenendo presso Venezia e presso Francesco I. Prima della fine del rimasto fino al maggio 1536), vescovo di Nardò, di cui restaurò la cattedrale e a il D. aveva avuto una decina di anni prima da una certa Narsa, nubile, e che aveva legittimato. ...
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