PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] . 317-326).
Nel 1883 Francesco Siacci presentò all’Accademia delle ricerca furono ripresi in seguito da Peano nel trattato delle G. P., Dordrecht 1980; A. Guerraggio, Le memorie di Volterra e P. sul movimento dei poli, in Archive for history of ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] da Bartolomeo. Fra queste prime opere, quella con la data più antica, il 1497, è l'Annunciazione del duomo di Volterra, da Raffaello e da Michelangelo.
Nell'Annunciazione del Louvre (dalla collezione di Francesco I) dei 1515, ancora presentata da ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] 1530), che mise a sacco. Richiesto di aiuti da Fabrizio Maramaldo che assediava Volterra, preferì recarvisi di persona assumendo il comando dell'assedio. La sconfitta inflitta agli imperiali daFrancesco Ferrucci e, più, le beffe degli assediati ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] 'affresco ancora rosselliano dell'oratorio di S. Francesco dei Vanchetoni (1639-40), il più tardo …, Udine 1994, pp. 413 s., 646; S. Prosperi Valenti Rodinò, Da Leonardo a Volterrano. Disegni fiorentini dal XV al XVII sec. (catal.), Roma 1994, nn. ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Girolamo e S. Ermete in alto, il Beato Colombini e il Beato Francesco in basso.
Di questo primo periodo di permanenza a Pisa è anche a Volterra; di Raffaello Maffei, detto il Volterrano, morto eremita nel 1522.
Il cenotafio è costituito da una base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] atto l’idea di costituire a Roma una grande scuola matematica. Così a sostituire Beltrami sarà chiamato da Torino il fisico-matematico Vito Volterra, l’allievo più brillante della scuola pisana. Per il momento sarà lo stesso Castelnuovo ad assumere l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] si recò, con i colleghi pavesi Francesco Brioschi (1824-1897) e Felice Casorati una scuola matematica nazionale
Così scriveva Volterra nel suo Betti, Brioschi, Pisa nel 1844 con il titolo «Il Cimento» da un gruppo di studiosi tra cui Matteucci, e ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] ad Alessandro da Morrona, che nella prima edizione della sua Pisa illustrata ne ricorda due nella chiesa di S. Francesco in (Mason Perkins, 1916) e la tavoletta della collezione Volterra (Bonacini, 1927) che presenta precise influenze senesi, nonché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] nel 1928 e presieduto (dal 1929) da Dante De Blasi (1873-1956).
Nel dei chimici. Con Francesco Giordani e Angelo Paoloni, 2 voll., Roma-Bari 2001 (in partic. R. Simili, La presidenza Volterra, 1° vol., pp. 72-127; L. Cerruti, La chimica, 1° vol ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] s.). All'alunnato presso Francesco di Simone seguì un periodo Leoncini, Illustraz. sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 70; L Arte, XII(1909), pp. 302-307; D. Brunori, A. da Fiesole ed un suo lavoro, oggi nel Museo Kensington, in L' ...
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