POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] la politica, il giornalismo, la scrittura: nel 1866, a Firenze, consolidò i suoi rapporti con Luigi Castellazzo, FrancescoDall’Ongaro, Alberto Mario, esponenti di primo piano di quei gruppi garibaldini che, pur mantenendo le proprie convinzioni ...
Leggi Tutto
BUTTI, Lorenzo Valentino
Maria Walcher
Nacque a Trieste da Giuseppe, tagliapietra, e da Maria Sait il 2 ag. 1805. Viene iniziato alla scultura ornamentale nella bottega del padre (Caprin, p. 94). Nel [...] su commissione di privati senza partecipare alla vita artistica cittadina: cosa questa che gli merita i rimproveri di Francescodall'Ongaro. In realtà l'etichetta di "migliarista" che lo aveva reso noto presso i suoi concittadini dovette, a lungo ...
Leggi Tutto
ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] del monumento al poeta. Il suo primo volume, Versi,apparso a Milano nel 1872, lo rese immediatamente celebre; FrancescoDall'Ongaro ne rilevò la originalità e ben presto qualche sua poesia apparve anche tradotta in raccolte inglesi e tedesche. Il ...
Leggi Tutto
ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] … (Trevigi, Evangelista Deuchino, 1597). Tasso, celebrato dallo stesso Ongaro in un sonetto encomiastico (Rime, I, 44), con i contemporanei, quali Gaspara Stampa, Vittoria Colonna, Francesco Maria Molza, Annibal Caro, Bernardo Tasso, Giovanni della ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e già dal 1828 era entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una serie di periodici, di settembre 1849 comincia ad attuare un'idea lanciata dal Dall'Ongaro, di un Archiviotriennale delle cose d'Italia, cioè ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 329), poi del veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. 696; G. Cenni, in Riv. europea, II (1870), pp. 235-40; A. De Gubernatis, F. Dall'Ongaro e il suo epistolario scelto, Firenze 1875, pp. 157, 165, 291, 295; Lettere ined. ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] La Riv. europea, IV, settembre e novembre 1873; F. Dall'Ongaro, Scritti d'arte…, Milano-Napoli 1873, pp. 292, 305. Elogio di G. D., Roma 1882; C. M. Carli, Per il VII centenario di s. Francesco d'Assisi…, in L'Arte, X (1882), n. 8; G. Carocci, Di G.D ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] adIndicem).
Quando palazzo Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi restauri (1860-1863 ed allo stile che dicono bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] con Bambino e santi sull'altare di S. Francesco nella chiesa di S. Giuseppe ad Adria, frazione M. morì a Venezia il 17 dic. 1894.
Fonti e Bibl.: F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del 1867. Ricordi, Firenze 1869, ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] artisti). L’esposizione segnò uno spartiacque nella fortuna di Tominz, che fu per la prima volta apertamente criticato dall’abate Francesco Dell’Ongaro sulle pagine de La Favilla. Forse anche in risposta a questa pubblica censura nacque l’irriverente ...
Leggi Tutto