MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] nuovo, si è di metter fuori […] alcuni de' Sigilli della nostra Italia, quelli di mano in per la famiglia dei Pazzi di Firenze nel sabato e osservazioni di D.M. M. al Vocabolario aretino di Francesco Redi, in Lingua nostra, LI (1990), 1, pp. ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] a impiantare un torchio calcografico per stampare l'Ingresso di Francesco I in Milano nel 1825 e, nel 1926, ottenne Michel de Montaigne in Ferrara (1847), che rappresenta il drammatico incontro con T. Tasso durante la visita all'ospedale dei Pazzi, ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] Montanelli e a Francesco Domenico Guerrazzi difese il impulsivi intermittenti» che sono «frequenti nei pazzi morali e negli epilettici» (Lombroso, S. Bottaro - E. Costa, Savona 1994; P. de Sanctis Ricciardone, Il Mattoide e l’Antropologo, in Ead., ...
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Landino, Cristoforo
Carlo Dionisotti
Umanista fiorentino (1424 - 1498), autore di un commento della Commedia che per la sua importanza e per la sua fortuna editoriale prevale su ogni altro contributo [...] apparizione in pubblico, accanto al patrono Francesco d'Altobianco e al maestro L.B Firenze dalla congiura dei Pazzi e dalla conseguente guerra dal Garin e dal Cardini, sono stati editi i libri De Nobilitate animae da A. Paoli e G. Gentile, Pisa ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] , chè tipica a Milano d'un Francesco Filelfo, tra il nobile insegnamento di fino al 1480, anno in cui Lorenzo de' Medici, col suo coraggioso viaggio a Napoli con lo zio della congiura dei Pazzi, continuò nella sua politica antifiorentina anche ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] Pazzi (aprile 1478) e della guerra che ne era scaturita. B. tenne fede all'alleanza con i Medici stipulata da Francesco Ducum Mediolani Decreta, Milano 1654, pp. 375 s., 383-388; C. de' Rosmini, Gian IacopoTrivulzio, Milano 1815, I, pp. 38-92; II, ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] ; Roma, Valle, 1832) e I pazzi per progetto, tenne a battesimo Parisina di Corte di Dresda, diretta da Francesco Morlacchi. Il biennio successivo fu his operas, Cambridge 1982, ad ind.; M. De Angelis, Le carte dell’impresario. Melodramma e costume ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] in seguito alla congiura dei Pazzi del 26 aprile 1478, quando famiglia nella chiesa di S. Francesco a Città di Castello.
Niccolò quattrocentesche, Città di Castello 1966, ad ind.; Lettere di Lorenzo de’ Medici, I-VII, Firenze 1977-1998, II, pp. 21 ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] durante la guerra che seguì la congiura dei Pazzi, l’esercito napoletano-papale attaccò il territorio aretino milizie di Vitelli (missive di Francesco Soderini, rispettivamente ai Dieci e con un altro comandante, Antoine de Langres, il quale, il 27 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sistema di Stati della penisola italiana si struttura intorno a cinque potenze [...] perché può contare sull’opera di Cosimo de’ Medici; anche il suo rapporto con l , si avvia con la Congiura dei Pazzi a Firenze. Utilizzando i propri nipoti, noto dei quali, l’arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati, viene impiccato. Il papa reagisce ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...