ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] l'A. avrebbe agito a Madrid al teatro de Los Caños del Peral nel 1791, viene, la duchessa di Berry, Maria Carolina, figlia di Francesco I, re di Napoli, già sua allieva, Sebastiano, 12 sett. 1781), I Pazzi per disimpegno (Venezia, teatro S. Moisè ...
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SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] un viaggio a Milano al seguito di Giovanni de’ Medici, in visita a Francesco Sforza (1455). È priva di fondamento la intervento nella messa in suffragio di Giuliano de’ Medici, vittima nel 1478 della congiura dei Pazzi.
Morì nel 1480, fu tumulato il ...
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MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] particolare dagli esiti della congiura dei Pazzi (26 apr. 1478), e dalla con il figlio del papa, Francesco, detto Franceschetto, Cibo.
Nel una famiglia, Milano 1980, pp. 106 s., 157; J. Hook, Lorenzo de’ Medici, London 1984, pp. 36, 83, 129, 171, 174, ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] studi di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il 1478, al momento della congiura dei Pazzi. Il papa lo minacciò di arresto ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] , fra i pittori dello Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio; nel 1589 di S. Maria Maddalena dei Pazzi, affrescò Carlo Martello che fa Roma 1642, pp. 78 s., 336; F. Baldinucci, Notizie de' professori…, VIII, Firenze 1770, pp. 114-118; C.Celano ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di formato orizzontale, con l’inconfondibile profilo de La Verna sullo sfondo e Francesco inginocchiato in un mistico slancio. Era solo delle ostilità col papa causate dalla Guerra dei Pazzi, dai fiorentini Botticelli, Ghirlandaio, Rosselli. Sulla ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] di più sicura applicazione. "E che in adiuto de li infermi li quali vegnono a giacere nel detto costumi ospedalieri; nel 1456 Francesco I Sforza commette al no-restraint (v.) fa sì che oggi il pazzo goda d'una relativa libertà; e però padiglioni d ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo, detto il Magno
Carlo Guido Mor
È la personalità più spiccata di tutta la sua famiglia, per la gloria militare che s'acquistò in numerose campagne. Nato a Milano nel 1441 da [...] Francesca Visconti, fu dallo Sforza iniziato nell'arte della guerra, e nel 1465 fu con i ducali in Francia, in aiuto di Luigi XI, poi di Pietro de 1477 contro Genova, nel 1478 contro il partito dei Pazzi di Firenze, nel 1479 contro Ludovico il Moro, ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] a quelli già di Plauto e di Terenzio" e Alessandro Pazzide' Medici, inventore di un "dodecasillabo" da usarsi nella tragedia Tolomei si può vedere ancora al principio dell'Ottocento in Francesco Grassi. L'episodio di Orfeo nella Georgica (IV, 490 ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Maria Maddalena dei Pazzi, monumento al Machiavelli in S. Croce), da Francesco Carradori succeduto allo Hildebrandt, Die Kunst des 19. und 20. Jahrhunderts, Potsdam 1924; A. Michel, Histoire de l'art, VII, ii e VIII, i, Parigi 1924-25 (con bibl.); K. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...