ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] spuria, iniziatasi con l’erudito ottocentesco Luigi DeAngelis (Elogio storico di Giacomo Pacchiarotti, Siena e due fogli con disegni per S. Giuseppe dei Legnaioli e S. Francesco, in Some degree of happiness. Studi di storia dell’architettura in onore ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] itinerario, Napoli 1994, p. 568; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, II, Il "dossier" di e palazzo Altemps: le residenze di un cardinale, a cura di M. DeAngelis D'Ossat, Roma 2003, pp. 15, 25, 31; A.-Q. Gaviglia ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] carico di Giovanni, se questi era costretto a chiedere al duca Francesco II d'Este un aiuto finanziario in una lettera da Bologna del riceve, insieme con Cesarini, S. Penna e B. deAngelis, la solita ricompensa per l'esecuzione effettuata, nel teatro ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] ruolo eponimo nella prima di Linda d’Ispahan di Francesco Malipiero e come solista nel Requiem di Antonio Buzzolla. und die Interpreten seiner Zeit, Wien 2000, ad ind.; M. DeAngelis, Il melodramma e la città. Opera lirica a Firenze dall’Unità d ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] da Caterina. Visconti, la cui tutela era affidata a Francesco Barbavara, si vide assegnate le città di Pisa ( Calleri - S. Macchiavello, Genova 2006, pp. 269-298; L. DeAngelis, «Contra Pisas fiat viriliter». Le vicende della conquista, in Firenze e ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Giuseppe Cotrufo, Alessandro Longo, Luigi Romaniello, Francesco Cilea, Ernesto Marciano, Pietro Boccaccini, oltre S. Martinotti, Ottocento strumentale ital., Bologna 1972, ad Indicem; A. DeAngelis, Diz. dei musicisti, pp. 135 s.; C. Schmidl, Diz. ...
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ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] i maggiori ‘antichisti’ felsinei del tempo (Francesco Rocchi, Giovanni Gozzadini, Giovanni Capellini, Torricelliana, LXVIII (2017), pp. 5-106 (con interventi di V. Righini, C. DeAngelis, A. Bucchi, V. Vignali, M.B. Bettazzi e F. Bertoni, e ampia ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di Terra di Lavoro. Trasferitasi la famiglia a Napoli, studiò matematica presso la scuola privata di Francesco Paolo Tucci e Salvatore deAngelis, una scuola a indirizzo analitico-lagrangiano in aperta rivalità con la ‘Scuola sintetica’ fondata da ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] : S. Giovanni Grisostomo.
Sin dal Cinquecento Francesco Sansovino (III, c. 56v) aveva menzionato Venezia di M. C., Milano 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. DeAngelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in Umanesimo europeo e ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di esposizioni di salmi, un Tractatus deangelis, il De sacramentum altaris e alcune Conciones quadragesimales , Fra G. da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francescode' Medici, in La Rassegna nazionale, XV (1893), pp. 3-43, 185 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...