CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Candido e il suo servitore Martino incontrano in una locanda di poeta" della corte viennese. Finalmente Francesco II lo nominò poeta cesareo M. Fubini, Firenze 1951, p. 448) suscitò la "folie de la gaieté" in Stendhal (Promenades dans Rome, a cura di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] fuori Bologna (come P. Di Martino, poi cattedratico a Napoli). Lo del M. furono Eustachio e Francesco Maria Zanotti, il primo dei quali (162 a G.G. Bottari); 2020 (23 a diversi); Parigi, Bibliothèque de l'Observatoire, Mss., A.3.8, A.3.9, A.3.10, ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ben ordinato corpo, né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione del popolo (libro V, su R. G., Catania 1909-10 e la recente biografia di P. De Gregorio, Vita di R. G., Palermo 1996. Restano incisive le pagine ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] forse sul giovane studioso la scuola dell'umanista veronese Martino Rizzoni, allievo con il fratello Giacomo di Guarino contado veronese, dall'amico Gregorio Lavagnola da poco sposato con Francescade' Medici, scrisse il suo testo in prosa più lungo: ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] sepoltura nella chiesa di S. Martino, nella cappella di S. Maddalena Francia e cenni su di lui in Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G 154 s., 160, 214, 236 (errato il nome Francesco attribuito al C. nell'Indice e a p. 146); ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] riferisce all'incontro, a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei frati carmelitani di Pisa, tra questi del fu Francesco della cappella di S. Lorenzo a Chinzica in cui "frater Guido pisanus de ordine sancte Marie de Carmelo" ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] creò conte palatino e, forse, lo incoronò poeta. Alla morte di Martino V, il 20 febbr. 1431, fu il L. a dettare l de Premierfait, in Revue des études italiennes, XIV (1933), pp. 241-253; N. Festa, Due nuovi codici dell'"Africa", in Parma a Francesco ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] successivi il C. pubblicò a Lione nel 1634 il Tractatus et praxis de canonizatione sanctorum, e nel 1641, a Roma, l'Elenchus em. et Martini Quinti vita ex legitimis documentis collecta.
Nella prima di queste due opere, dedicata al cardinale Francesco ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga tre opere di Filone Alessandrino, De transmigratione, De gigantibus e De agricultura (tradotte dal Vat. gr ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] nozze con Claudia de' Medici - il vecchio padre aveva rassegnato il ducato. L'ultrasettantenne Francesco Maria II di s. Andrea d'Avellino, mss. LXXXIII della Bibl. di S. Martino. L'unico studio crit. sulla personalità del C., condotto con rigore di ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...