MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] » erano dichiarati dal padre nel citato censimento del 1588 (Guerrini, p. 37). Nell’ottobre 1587 le morti ravvicinate (e sospette) di Francescode’ Medici e di sua moglie Bianca Cappello avevano portato al trono il cardinale Ferdinando, fratello di ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] fiorentina e l'Escuriale, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 423-27; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francescode' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 2, Milano 1936, pp. 507-29; A. del ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] il funzionamento del sistema monetario nel Granducato, si concentrò sugli effetti della contraddittoria politica monetaria di Francescode’ Medici: nel 1575 le caotiche misure adottate dal granduca sfociarono in una grave deflazione che, secondo l ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] poeta: M. Plaisance, L’Accademia e il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francescode’ Medici, Manziana 2004; E. Garavelli, “Vibra pur la tua sferza e mordi il freno”, in Annibal Caro a cinquecento anni dalla nascita ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] ; nel 1565-1566 collaborò con Sabatini e Baglione nell'allestimento dei carri allegorici in occasione delle nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria (Mellini, 1568); nel 1565 fu ammesso all'Accademia fiorentina delle arti e del disegno ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] con tutta probabilità, Ginevra) 1666 e 1676 e, in trad. franc., s.l. 1667 e ristampato in Amori di C. G. e di FrancescodeMedici. Manuscritti anon. ed inediti, Milano 1861, pp. 1-82, a cura di B. Biondelli, il quale peraltro - ignorando o fingendo d ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Venezia, Aldo, 1584; al riguardo una feroce testimonianza ai danni del M. si legge in una lettera di L. Salviati a Francescode' Medici, datata 10 febbr. 1584, in Inedita manuziana, p. 529).
Negli ultimi mesi del 1583, in virtù della sua riconosciuta ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] come matematico e filosofo del granduca; lasciò allora cadere anche il progetto di seguire in Spagna il principe Francescode’ Medici e si fece mandare a Firenze. Alla badia fiorentina abitò quasi tre anni, compiendo frequenti visite alla villa ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] commedia è presentata come un dono di Salviati a Tommaso Del Nero, a sua volta autore della dedica a Francescode’ Medici. La scelta di scrivere in versi, conforme, come il rispetto delle unità, alle indicazioni della Poetica aristotelica, è evocata ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , 1906, nn. 810-817), che verranno poco dopo copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francescode' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui faranno seguito quelli per l'imperatore Ferdinando II (ibid., nn. 75-77, 926 ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...