DEROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] qualche influenza gobettiana, si riuniva a casa del DeRosa. Il D. entrò in contatto anche con l Stato, Casellario politico centrale, fasc. n. 1742; L. Nitti, Les procès DeRosa, Paris 1930; A. Garosci, La vita di C. Rosselli, Roma-Firenze-Milano ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] e infine l'ode Al ch. sig. marchese D. Francesco Mazzocchi in cui esalta le bellezze della Calabria.
Fonti e napoletane, II, Napoli 1833, pp. 93-106; [C. A. DeRosa marchesa di Villarosa], Ritratti poetici di alcuni uomini di lettere antichi e ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] a Roma, Roma 1952, pp. 6 ss.; Cappellani militari d'Italia. 1918 - 4novembre - 1958, Torino 1958, p. 40; G. DeRosa, Storia del movim. cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, ad Ind.; L. Bedeschi, Don G. D. collaboratore di ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] anche il colore perlaceo ottenuto con i grigi e i rosa opachi (A. Macchia, Pittori e scultori alla I . Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 579 (sub voce Gregorio, Francescode); A. M. Comanducci, Dizionario... dei pittori... italiani moderni e ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] 3-4, pp. 186-201; La politica di G. D. ministro di Francesco II in alcuni documenti borbonici, in Arch. stor. per le prov. napoletane Napoli 1962, pp. 174, 202; L. DeRosa, Iniziativa e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] fascismo pose fine alla carriera politica del De Vito. Egli aderì al regime ottenendone cariche 160 e n., 161 n., 163 e n., 164 s. e n., 169 n.; G. DeRosa, Il Partito popolare ital., Bari 1969, p. 38; F. Bartolotta, Parlamenti e governi d'Italia ...
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DEROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] Falcone con una figliastra di F. Vitale e quello di Juan Do con Grazia, sorella della D. e di Pacecco DeRosa. L'esattezza dei dati biografici basati sui documenti è acquisizione relativamente recente (Prota Giurleo, 1951, pp. 19, 26), dato che ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con ricordiamo A. Asor Rosa e parecchi dei partecipanti al convegno napoletano del 1977 su "De Sanctis e il realismo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dopo la morte di Francesco Ramolino; lo stesso giorno di Utrecht, vescovo di Tortosa, sostenuta dal De Vio. Il neoeletto, che aveva preso il Eine Gestalt aus der Reformationszeit, Fribourg-Louvain 1951; M. Rosa, Adriano VI, in Diz. biogr. d. Italiani, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] all'attività pittorica, entrò in rapporti con Francesco Solimena e fu da questo istradato a " 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un a rivendicare contro Salvator Rosa il merito di ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...