DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da RosaDe Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] di Carrara, con i due ritratti dell'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe e del Re d'Italia Umberto I; Narciso al di Venezia, Catalogo illustrato, Venezia 1897, pp. 3, 106, 143; R. De Cesare, Roma e lo Stato dei papa - Dal ritorno di Pio IX al XX ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] . Ludovico Bertrando e s. Rosa, dedicata a Ippolito Bottoni, delle Baglive per l'altezza ser.ma di Francesco II, Napoli-Modena 1672, edito dal Soliani , München 1837, p. 150; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 203; ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] distrutta chiesa di S. Maria della Rosa: con la collaborazione di S. Figatelli Pietro, nonché di un certo Francesco, forse suo familiare, operanti Ferrara 1991, ad Indicem;G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi (1697-1722),con ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] risulta fosse stato dipinto nel 1480 da Francesco Bianchi Ferrari (Baracchi Giovanardi, 1985).
Dossi nel palazzo della Rosa in Ferrara.
Alle suggestioni 1546, 4 febbraio; L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori et architetti modenesi più celebri ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] barocco partenopeo, come Paolo De Matteis e Francesco Solimena, mettendolo spesso in concorrenza con Francesco Saracino, pittore, ingegnere e e misteriosa che ha nei quadri di Salvator Rosa, per acquistare la funzione di strumento prospettico in ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] (rintracciata a Madrid; cfr. S. Deswarte-Rosa, Les gravures de monuments antiques d'Antonio Salamanca..., in Annali n. 351).
Il F. morì a Bologna e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco il 19 dic. 1574 (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. 915: ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] il 1829 e il 1832 e dedicato al re Francesco I.
Moderna versione del tradizionale viaggio archeologico, quest , La rosa, La corallara e L'acquaiola di Santa Lucia, musicate da E. De Roxas, p. Labriola, N. De Giosa e altri (Fascio de chellete nove ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] alcune tele di analogo soggetto di Francesco Fernandi, detto l'Imperiali, e di Ph.P. Roos, noto come Rosa da Tivoli (Teza, 1989, p pp. 102, 155 s., 227, 282, 285, 333; Id., Memorie de' pittori perugini del secolo XVIII, Perugia 1806, pp. 58-61; A. ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] diffuso dai seguaci di S. Rosa, dei Courtois e attraverso le , pp. 206, 488); nel 1776 con Francesco Orlandi lavorò a Reggio Emilia, al teatro Antico 8,Bologna 1979, p. 64);C. V. Machado, Collecão de memorias…, Lisboa 1823, p. 189; G. Campori, Gli ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] Brenta (Il chimico burlato); marzo, La rosa incantata (Il festino); aprile, Il pazzo scena architettonica secondo lo stile di Francesco Galli Bibiena; un altro della ., ms. B. 134: M. Oretti, Notizie de' professori del disegno. cc. 321-326; Pitture, ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...